Porta aperta e due personaggi – bavero alzato, cappello e cappuccio in testa – che escono imbracciando altrettanti scatoloni, girano a destra, poi ancora a destra in via Sportivi Comaschi e stop escono dall’inquadratura. Scena bizzarra, finanche un filo inquietante, quella che un lettore è riuscito a immortalare nelle ultime fasi. E’ successo nel primo pomeriggio, non molto prima delle 15, alla piscina di Muggiò, come noto chiusa da giugno 2019.
E’ assolutamente sbagliato trarre conclusioni e magari è tutto regolare ma date le circostanze è difficile immaginare che i due fossero addetti incaricati a movimentare materiale.
E c’è un precedente: già tempo fa erano stati filmati intrusi nella struttura: raccontavamo tutto qui. Entrare nell’edificio è in effetti molto semplice, le transenne messe a protezione sono un monito più simbolico che efficace (peraltro una, vedi foto, è a terra).
Spiega il lettore che ha inviato il video: “Ho segnalato l’episodio a due agenti della Polizia di stato presenti sul posto per la partenza dei tifosi del Como (partita di questa sera contro Bologna, Ndr). Poi tutto può essere, certo che l’episodio è strano”.
Diciamo che due persone incaricate avrebbero, quantomeno, rimesso a posto le inferriate e socchiuso le porte d’ingresso. Ma appunto, tutto può essere.
La situazione a Muggiò comunque dovrebbe essere destinata a cambiare a stretto giro, come annunciato dal sindaco di Como, Alessandro Rapinese, che la prossima settimana convocherà una conferenza stampa per dare i dettagli sul progetto di rilancio della piscina e del vicino Palazzetto dello Sport (altra struttura, almeno fino a oggi, dimenticata se non da Dio certamente dagli uomini): qui i dettagli rivelati ieri sera a Etv.
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