La Polizia di Stato, nella mattina di ieri, a conclusione di un’attività investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Como, ha eseguito tramite gli operatori del Posto di Polizia dell’ospedale Sant’Anna, un’ordinanza applicativa dell’interdizione dall’esercizio di pubblico servizio, emessa dal Gip, nei confronti di un infermiere “gravemente indiziato di più episodi di furto, aggravato dalla destrezza e dalla violazione dei doveri inerenti il pubblico servizio, perpetrati ai danni di pazienti ricoverati”.
Nello specifico, le attività investigative della Squadra Mobile e del Posto di Polizia dell’ospedale hanno permesso di raccogliere numerose testimonianze e riconoscimenti fotografici che hanno portato a “raccogliere altrettante evidenze in ordine alle responsabilità dell’infermiere, che in almeno due occasioni, si sarebbe introdotto nelle camere dei degenti per asportare denaro contante dagli effetti personali degli stessi”.
Così ieri all’inizio del turno, i poliziotti lo hanno raggiunto e gli hanno notificato l’ordinanza “che gli impedisce di esercitare per nove mesi un qualsiasi pubblico servizio, in attesa della verifica in sede processuale delle risultanze raccolte in fase di indagine”.
Le indagini della Polizia di Stato, in tutta la loro durata, hanno visto la fattiva collaborazione e assistenza di AsstLariana, che ha contribuito e notevolmente agevolato i poliziotti della Squadra Mobile e del Posto di Polizia dell’ospedale a svolgere le indagini nelle migliori condizioni.