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Como, sequestrati cento cappelli ai venditori abusivi sul lungolago. Accattonaggio molesto, due sanzioni in centro storico

Nella giornata di ieri, domenica 15 giugno, le attività di vigilanza hanno interessato in particolare l’area del lungolago e piazza Cavour, dove è stato effettuato il sequestro di circa un centinaio di cappelli destinati alla vendita abusiva. I responsabili, due cittadini di nazionalità senegalese ed egiziana, sono risultati privi della necessaria autorizzazione amministrativa.

Nel corso degli stessi controlli, due ulteriori interventi – uno presso la biblioteca comunale e uno in piazza Verdi – hanno portato alla sanzione di due soggetti, un cittadino svizzero e uno senegalese, per accattonaggio molesto, in violazione del Regolamento di Polizia Urbana.

Per tutti e quattro i soggetti coinvolti è stato emesso l’ordine di allontanamento, ai sensi delle normative vigenti. Complessivamente, nel corso della settimana appena trascorsa, sono stati emessi 11 ordini di allontanamento, a conferma dell’intensificazione delle attività di presidio e contrasto ai fenomeni di degrado urbano. Inoltre, nel corso della settimana precedente, è stata disposta la chiusura di una media struttura di vendita nel quartiere Camerlata-Albate, risultata priva della necessaria autorizzazione amministrativa a seguito di subingresso non regolarmente formalizzato.

Il Comando conferma l’impegno costante nel garantire il decoro, la sicurezza e la vivibilità degli spazi pubblici, nonché il rispetto delle regole da parte di tutte le attività economiche presenti sul territorio.

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