I Carabinieri della Compagnia di Menaggio, in particolare quelli della Stazione di Dongo e dell’Aliquota Radiomobile, nella notte scorsa, sono intervenuti a seguito della richiesta di aiuto della giovane convivente di R.L., 23enne di Dongo, che, al termine di una lite con B.C., 28enne suo conoscente sempre residente nel piccolo borgo lariano, è stato da questi colpito all’addome con un coltello.
La vittima, in stato di forte shock, è stata trasportata all’ospedale di Gravedona ed Uniti, dove, dopo una delicata operazione per limitare i danni provocati dalla profonda lesione, si trova tuttora ricoverato in prognosi riservata.
Il dispositivo dispiegato ha prontamente portato all’individuazione dell’aggressore oramai già dileguatosi verso la propria abitazione in Dongo e al sequestro dell’arma del delitto: un coltello a serramanico.
Le indagini, che hanno compreso l’escussione di numerosi testimoni e attenti rilievi tecnico scientifici sulla scena del crimine, hanno consentito, già nelle prime ore della notte, di ricostruire un solido quadro probatorio che acclarava i gravi indizi di colpevolezza a carico del sospettato.
Il soggetto è, quindi, stato tratto in arresto in flagranza di reato per il reato di tentato omicidio ed è stato portato al Bassone, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.