Aveva fatto perdere le proprie tracce dopo l’ultimo verdetto, una condanna all’ergastolo incassata nella primavera 2019: ergastolo.
Ora è stato arrestato. Lo hanno trovato i carabinieri nel Comune di Palma Campania. Per Elia Nunziata, 60enne di Nola si sono aperte le porte del carcere. E’ stato ritenuto responsabile del comasco Daniele Lamperti di Olgiate Comasco, freddato, 28 enne, con due colpi di pistola. Era il 21 ottobre del 1991.
Un omicidio tremendo. Lampersti stava trasportando dalla Campania alla Svizzera un carico di noccioline del valore di oltre 70 milioni di lire. Nunziata e compagni, sotto l’egida del boss Carmine Alfieri, all’epoca erano la banda terrore dei camionisti che transitavano nella zona del Nolano.
Il camion dell’uomo fu affiancato dai criminali che non gli lasciarno scampo, due colpi in pieno petto. Dopo le indagini fu individuato Nunziata che si è sottratto a lungo alla giustizia fino alla sentenza finale.
Il latitante si trovava in una casa di periferia quando alle 19 di ieri è scattato il blitz dei militari, edificio circondato e il 60enne che non ha opposto resistenza. Era in compagnia di una donna, sia quest’ultima che il marito saranno denunciati per aver favorito la latitanza di un fuggitivo.
