Giornata intensa per la stazione Triangolo Lariano del Cnsas (Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico), con tre interventi a poca distanza di tempo: il primo alle 11:30, per una escursionista che aveva avuto un malore lungo il sentiero che dalla cima del Monte Barro scende a Galbiate.
Sono uscite la squadra del Centro operativo del Bione, con due tecnici, e la squadra di Stazione con quattro tecnici, che hanno operato insieme con i Vigili del fuoco.
Mentre l’intervento era ancora in corso, è giunto il secondo allertamento, per un alpinista bloccato lungo il sentiero che dal Corno Birone porta al Cornizzolo (sentiero 9A). Grazie alla cooperazione fra la centrale di Areu – Agenzia regionale emergenza urgenza e il Cnsas – Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico è stato possibile risalire in poco tempo alle coordinate geografiche della persona da soccorrere, raggiunta da una squadra del Triangolo Lariano; l’alpinista è poi stato accompagnato fino al rifugio SEC.
Durante questo intervento è arrivato il terzo allertamento, per un escursionista che era caduto in località Pian Sciresa, nel parco del Monte Barro e aveva riportato un trauma facciale. La squadra, non appena concluso l’intervento precedente, è partita per raggiungerlo ma stava già arrivando sul posto un tecnico della Stazione che si trovava nelle vicinanze. L’intervento è stato risolto dall’elisoccorso di Brescia di Areu, che ha recuperato la persona infortunata con il verricello e l’ha trasportata in ospedale.
Un commento
Altri bei soldi buttati per degli imprudenti. Ma va bene.