Sono due le persone denunciate dalla Polizia di Frontiera di Ponte Chiasso. Nella mattinata di sabato 8 giugno infatti si aggiravano con fare sospetto nel parcheggio del Punto Grill del valico autostradale di Como/Brogeda e, fermati dagli agenti, sono stati trovati in possesso di strumenti per il furto di auto.
A bordo di un’utilitaria, già segnalata più volte, alla vista dei poliziotti i due soggetti hanno provato ad allontanarsi, ma sono stati controllati e accompagnati presso gli Uffici della Frontiera; è stata controllata anche l’autovettura e, nel corso della perquisizione, è stato rinvenuto un coltello a serramanico da 20 cm e un apparecchio per l’inibizione dei sistemi antifurto e antitaccheggio.
Il cosiddetto dispositivo “Jammer”, utilizzato quando le vittime stanno per allontanarsi dalle proprie vetture, influisce sul funzionamento del telecomando, impedendo la chiusura delle portiere e permettendo così il libero accesso al veicolo per portar via tutti gli oggetti di valore.
I due sono stati identificati come R.D., italiano classe 1980, e M.F., kosovaro della stessa età, entrambi con precedenti per reati contro il patrimonio. Uno di loro è stato recentemente affidato ai
servizi sociali dal Tribunale di Sorveglianza di Milano, con obbligo di non accompagnarsi a soggetti pregiudicati e non portare con sé armi o strumenti atti ad offendere.
Per entrambi è scattata la denuncia per il possesso di armi e oggetti atti ad offendere, e chiavi alterate o grimaldelli. Nello stesso tempo il Questore Giuseppe De Angelis ha emesso nei loro confronti una misura di prevenzione, il foglio di via obbligatorio e divieto di ritorno, e non potranno più tornare per tre anni a Como e provincia.