La sera del 30 dicembre 2019 una pattuglia dei Carabinieri di Appiano Gentile è intervenuta in Guanzate, via Cascina Carlotta 1, su richiesta di personale del 118 alle prese con un uomo che, in evidente stato di ubriachezza, si era procurato delle lesioni cadendo accidentalmente a terra.
I Carabinieri dopo aver prestato ausilio al personale sanitario per i primi soccorsi, hanno dunque riconosciuto nel 48enne un ex residente a Guanzate, resosi però irreperibile ormai da molto tempo, tanto da essere stato cancellato dall’anagrafe del Comune.
L’uomo è risultato colpito da un ordine di carcerazione, emesso lo scorso mese di settembre dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Milano, con una pena definitiva alla reclusione per 2 anni, 7 mesi e 20 giorni per il reato di truffa continuata.
L’uomo, infatti, in concorso con alcuni complici, aveva commesso nel 2005 numerose truffe ai danni di aziende operanti nel settore dell’edilizia e dell’idraulica nelle province di Varese, Como e Milano, attraverso l’utilizzo di assegni a vuoto.
Dopo le cure del caso al Pronto Soccorso dell’Ospedale S.Anna di San Fermo della Battaglia, l’uomo, dimesso, è stato arrestato e portato al Bassone per scontare la pena.
Un commento
Se incensurato non si farà un solo giorno di galera…