La Polizia di Stato di Como, coordinata dalla Procura della Repubblica di Como, nelle scorse ore, ha attuato, fanno sapere dalla questura: “Nei confronti di una nota discoteca di Castelmarte, un provvedimento di sequestro preventivo d’urgenza in ordine a violazioni dei gestori a precedenti provvedimenti di sospensione dell’attività, risalenti al 2019”.
Spiegano ancora: “L’attività della discoteca era già stata oggetto di provvedimenti sospensivi dell’attività di pubblico spettacolo nel 2019, sia da parte dell’amministrazione comunale di Castelmarte e che della Commissione Provinciale di Vigilanza che ne aveva accertato l’inagibilità dei locali. Il gestore del locale però, un 75enne di origini calabresi residente a Castelmarte, ha sempre e costantemente ignorato qualsiasi provvedimento gli sia stato notificato continuando ad organizzare serate danzanti e a tema all’interno del locale, le prime violazioni risalgono al periodo del Covid, quando nel locale si ballava nonostante il divieto – fino alla serata di ieri”.
Dalle varie segnalazioni e informazioni acquisite anche sui social, “dove erano pubblicizzate le serate e le fissate le prevendite dei tagliandi d’entrata con consumazione, gli agenti della Divisione di Polizia Amministrativa e di Sicurezza, coadiuvati da Carabinieri, Guardia di Finanza e Inps di Como, hanno fatto scattare un nuovo e massiccio controllo (era già stato eseguito un precedente accertamento di violazione in una serata danzante, necessario come riscontro oggettivo). Questa notte, la serata intitolata “Forever Young” è stata interrotta dagli agenti, che sono intervenuti ed hanno sospeso ogni attività”.
E concludono: “In base alle violazioni contestate gli agenti della Questura di Como hanno contato singolarmente gli avventori all’interno del locale, che sono risultati di un numero superiore alla capienza autorizzata. Il titolare della discoteca è stato quindi denunciato in stato di libertà per l’apertura abusiva del locale, nonché per aver violato l’ordinanza di sospensione emessa dal sindaco di Castelmarte e la discoteca è stata posta a sequestro preventivo d’urgenza. Gli uomini del dell’Arma e della Guardia di Finanza, durante l’ispezione hanno elevato sanzioni per violazioni in materia di sicurezza e lavoro nero per un totale di 76.400 euro con annessa la sospensione dell’attività, per l’impiego di lavoratori non assunti”.