La mattina di venerdì scorso, 9 settembre, gli agentidella Squadra Volante della Questura hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip di Como a carico di un cittadino italiano di 37 anni residente in città. Risultato finale seguito a “alcuni interventi effettuati in più occasioni dalla Polizia di Stato, presso l’abitazione della ex compagna” situazioni che hanno chiarito alla polizia come l’uomo “per cercare di imporre il proprio dominio sulla donna” non esitasse “a seguirla, minacciarla e maltrattarla, rivolgendo tali condotte anche ai suoi parenti ed ai vicini di casa ogni qualvolta intervenivano per difenderla”.
Così sono partite le indagini della Squadra Mobile, svolta nell’ambito della normativa sul Codice Rosso, che di acquisire “ulteriori gravi indizi di colpevolezza in ordine al reato di stalking (che dovranno essere comunque confermati in sede processuale) tali da consentire alla Procura della Repubblica di richiedere al Gip di emettere un’Ordinanza di Custodia Cautelare in carcere a carico del uomo, anche e soprattutto a tutela della persona offesa”. Così è stato rintracciato dalle Volanti all’interno della sua abitazione, tratto in arresto e condotto presso il carcere del Bassone.