La Polizia di Stato alla fine della sfida di ieri tra Como e Roma al Sinigaglia ha notificato due Daspo della durata di un anno, a due tifosi.
Sugli spalti 9500 spettatori di cui 700 sostenitori ospiti e nessun problema tra tifoserie. Fatto salvo per il comportamento dei due notato dagli steward che del personale delle forze dell’ordine.
Così al fischio finale, un 19enne svizzero residente a Biasca nel Canton Ticino, che si trovava nel settore distinti, ha scavalcato la recinzione che separa gli spalti dal campo di gioco invadendolo, subito bloccato dagli addetti alla sicurezza interna dello stadio che lo hanno indicato ai poliziotti in servizio. E’stato identificato e accompagnato in Questura, dove gli è stato notificato subito il Daspo della durata di 1 anno, vietandogli l’accesso ad ogni impianto e ad ogni tipo di manifestazione sportiva.
Pochi istanti dopo invece, all’esterno del Sinigaglia, alla ripartenza del pullman della Roma, un 24enne romano domiciliato all’estero, è stato sorpreso dagli agenti mentre scagliava un accendino contro il mezzo. Immediatamente fermato è stato anche lui accompagnato in Questura e identificato e dopo le brevi formalità, colpito con un Daspo della durata di 1 anno a partire da ieri.
Come recentemente ribadito dal Questore di Como Marco Calì, l’impegno delle forze dell’ordine nel delicato compito di gestione dell’Ordine Pubblico è massimo e l’attenzione sarà sempre rivolta al mantenimento della legalità e della totale garanzia verso tutti i cittadini, tifosi o meno che siano, che hanno il diritto di godere in tranquillità lo spettacolo sportivo ed i momenti di svago.