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Le amiche ladre rubano 7.000 euro in profumi, altri 1.000 in merce nello zaino della coppia. Il 63enne e le minacce col coltello. Le operazioni dei Carabinieri

La Compagnia Carabinieri di Cantu’, nel corso degli ultimi giorni ha proseguito con una serie di controlli rafforzati del territorio, che hanno visto impiegati i militari del Nor, della Tenenza di Mariano Comense e delle 9 Stazioni Carabinieri, in molti interventi preventivi e repressivi. In particolare è stato avviato il controllo dei centri commerciali che, spiegano “restano sempre più vittima di furti e delle zone adiacenti dedicate ai posteggi dei veicoli.
Queste attività hanno portato a dei risultati di rilievo, con due arresti, tre denunce per reati vari ed al recupero di 8000 euro di refurtiva”.

Militari della Stazione Carabinieri di Fino Mornasco, nella giornata di ieri a conclusione degli accertamenti, hanno arrestato per furto aggravato in concorso due cittadini stranieri, un uomo di 21anni, senza fissa dimora, pregiudicato ed una donna di 35anni, senza fissa dimora, incensurata. I due sono stati fermati dal personale di vigilanza di un noto centro commerciale, poiché avevano oltrepassato le casse senza provvedere al pagamento della merce, circa 1.000 euro, che avevano nascosto dentro uno zaino ed una borsa. I militari hanno accompagnato in caserma i due stranieri e dopo aver restituito la merce al proprietario, li hanno arrestati. Stamani il processo al Tribunale di Como, con la convalida dell’arresto e la condanna dei due stranieri.

Militari della Stazione Carabinieri di Lurate Caccivio, a conclusione di un’articolata indagine sui dei furti e tentati furti, avvenuti in diverse sedi della stessa catena di centri commerciali, hanno denunciato in stato di libertà per furto aggravato in concorso e tentato furto in concorso, due donne straniere di 22 e 25 anni, senza fissa dimora e pluripregiudicate. Le due straniere, si sarebbero rese responsabili tra marzo ed aprile di quest’anno, di furti di profumi per 7.000 euro circa ed alcuni tentati furti, commessi in 10 sedi diverse, tra Piemonte e Lombardia, della stessa catena di centri commerciali.

I Militari della Stazione Carabinieri di Cermenate, a conclusione degli accertamenti, hanno denunciato in stato di libertà per minaccia aggravata e porto di armi od oggetti atti ad offendere un 63enne. Il 63enne, intorno alle 12 di oggi, nel parcheggio di un noto centro commerciale, avrebbe minacciato con un coltello un 41enne, in seguito ad un diverbio per futili motivi legati alla circolazione dei veicoli.

I controlli proseguiranno con la medesima intensità con personale in divisa ed in borghese.

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