Era solito picchiare e minacciare di morte la moglie, il 58enne italiano di Como, residente in provincia, arrestato ieri dalla Polizia di Stato.
La donna aveva denunciato le violenze a giugno, dopo anni di abusi, raccontando anche che spesso il coniuge utilizzava una pistola per intimidirla.
Dopo la denuncia, la donna è stata messa in una comunità protetta. Gli agenti hanno quindi proceduto alla perquisizione della casa del marito.
I poliziotti ha così individuato una Beretta modello 92 FS ad aria compressa, con potenza limitata, e successivamente riconosciuta dalla vittima come l’arma usata dal marito durante le violenze.
Negli ultimi due mesi, inoltre, l’uomo, non ha mai smesso di provare a rintracciare la moglie. Spesso, da quanto riporta la Polizia, ha infatti avuto comportamenti minacciosi nei confronti delle due cognate e degli assistenti sociali al fine di estorcere informazioni circa la posizione della donna.
Nel frattempo, il lavoro degli inquirenti ha permesso al Giudice per le indagini preliminari di emettere, su richiesta del Pubblico ministero, l’ordine di arresto nei confronti del 58enne che ora si trova al Bassone.
