Nelle scorse ore la Guardia di Finanza del gruppo di Ponte Chiasso ha sequestrato 25.000 mascherine di tipo FFP2, di origine cinese, con marcatura “CE” non regolarmente rilasciata.
I dispositivi erano provenienti dal Belgio e destinati a una società italiana. La partita di merce, 500 cartoni ciascuno contenente 50 mascherine, è risultata contraffatta dopo i controlli da parte dei funzionari del Servizio Antifrode della Sezione Operativa Territoriale (Sot) di Ponte Chiasso e militari della Guardia di Finanza del Gruppo di Ponte Chiasso.
In particolare, la merce è stata sequestrata per violazione degli artt. 470 C.P. (Vendita o acquisto di cose con impronte contraffatte di una pubblica autenticazione o certificazione) – 517 C.P. (Vendita di prodotti industriali con segni mendaci) – 515 C.P. (Frode nell’esercizio del commercio).
Il sequestro è avvenuto nell’ambito del piano di azione Emergency Operation Stop, disposto dall’Organizzazione Mondiale delle Dogane (Omd). Come noto, il piano di azione Emergency Operation Stop, scattato a seguito dell’emergenza sanitaria mondiale da Covid-19, è coordinato dall’Omd con lo scopo di contrastare, attraverso le dogane, le spedizioni sospettate di riguardare il commercio e la circolazione di prodotti farmaceutici contraffatti, illegali, non autorizzati e sub standard, costituenti un rischio per la salute e la sicurezza dei destinatari finali.
Il risultato conseguito testimonia il costante impegno dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e della Guardia di Finanza che in modo sinergico operano per contrastare i traffici illegali al confine, a tutela della salute pubblica, ancor più in questa delicata fase di emergenza internazionale di rischio sanitario.