“Acque agitate al Comando Vigili del Fuoco di Como, tanto da far giungere le sigle sindacali operanti al Comando alla decisione di proclamare unitariamente lo sciopero nei confronti del Comandante Marcella Battaglia”.
Così fanno sapere Cgil, Cisl, Uil e Confsal Vigili del Fuoco.
Spiegano i sindacati: “Tutto ciò in conseguenza della proclamazione del 3° stato di agitazione da parte delle sigle sindacali. Le molteplici doglianze sono tutte riconducibili ad una predisposizione del Comandante a comportamenti antisindacali ed alla sistematica idiosincrasia per il rispetto degli accordi esistenti”.
L’affondo poi si fa anche più duro e porta accuse pesantissime (per il quale al comandante Battaglia ovviamente viene fornito totale diritto di replica puntuale su queste pagine): “In maniera particolare il Comandante mostra continuo disinteresse per il rispetto delle Leggi, della sicurezza e della salute dei Lavoratori, una gestione unilaterale del Comando con mancanza di trasparenza anche nelle informazioni fornite. Questo avviene in modo reiterato nonostante gli interventi, in più occasioni, sia del Direttore Regionale che del Prefetto di Como per risolvere la situazione. Ricordiamo che oltre alla tutela dei lavoratori, ci siamo sempre mossi nell’interesse generale della popolazione, facendo richieste e proposte per migliorare il servizio e garantire una maggiore efficienza di soccorso ai cittadini, come si è nuovamente dimostrato in epoca di Covid-19. Le problematiche non si fermano qui, abbiamo stilato un lungo elenco delle cause che hanno determinato lo sciopero. Comunque ricordiamo a tutta la Popolazione che durante le ore di sciopero sarà sempre garantito il servizio di soccorso”.
L’agitazione è in programma per il 29 giugno dalle 9 alle 13.
Ecco la lettera diffusa in queste ore:
Lettera Sciopero