La musica è un linguaggio senza frontiere e unisce tutti, proprio tutti. Con questo spirito sette Professori d’orchestra del Teatro alla Scala dopo aver saputo dell’esistenza dell’Associazione Rebbio Solidale e della perseverante attività d’accoglienza di Don Giusto Della Valle, parroco di Rebbio e Camerlata in prima linea da sempre per gli ultimi, si sono offerti per un concerto speciale di beneficenza a ingresso gratuito per raccogliere fondi per l’associazione.
L’appuntamento è per il 19 maggio presso la Basilica di Sant’Abbondio alle ore 20.30; la scelta del luogo non è solo stata fatta per la suggestiva e celebre cornice artistica, storica ma anche per l’acustica in cui sette strumenti e sette musicisti si possono esprimersi dando il meglio di sé. Per questa opportunità bisogna ringraziare don Michele Pitino.

Il Settimino Italiano, gruppo cameristico formato da musicisti dell’Orchestra del Teatro alla Scala e della Filarmonica della Scala, sono spesso impegnati, parallelamente all’attività in teatro, in esibizioni solistiche e concertistiche. Si compone di un quintetto d’archi: due violini: Andrea Pecolo e Corine Van Eikema, viola: Giuseppe Russo Rossi, violoncello: Marcello Sirotti e contrabbasso: Claudio Nicotra, più Arpa: Luisa Prandina e Fagotto: Nicola Meneghetti. Questa combinazione di strumenti dà vita ad un complesso eterogeneo e dalle ampie possibilità timbriche e di repertorio. In modo speciale, la centralità di uno strumento affascinante come l’arpa, rende indubbiamente suggestiva ogni esibizione di questa formazione.
Quanto all’ambito delle proposte, il Settimino Italiano offre una scelta musicale varia, scrupolosa e comunque dichiaratamente vocata ad un ascolto gradevole, volto a raggiungere tutta la gamma di ascoltatori, dal più esigente al più inesperto. Un riguardo speciale poi, da qui il nome del gruppo, è riservato al vastissimo patrimonio musicale nazionale, con proposte di brani originali oppure appositamente rielaborati. Infine un posto d’onore, e non poteva essere diversamente vista la provenienza scaligera dell’intero gruppo, è riservato al repertorio che si riallaccia, in versione strumentale, al mondo dell’opera. Con questo spirito il Settimino Italiano si è presentato in breve tempo ad un pubblico sempre più ampio, accolto da un costante e caloroso successo. Fra le performance del Settimino Italiano bisogna ricordare la memorabile serata al Piccolo Teatro di Milano, nella quale la formazione al suo esordio si è presentata alla città, ed il prestigioso debutto in casa, al Teatro alla Scala, nel gennaio 2017. Da allora si sono consolidate e ripetute le apparizioni di successo, tra cui risaltano quelle nello storico Teatro Carcano e la costante, presenza nel cartellone concertistico, operistico, del balletto e della Filarmonica del Teatro alla Scala.
PROGRAMMA
G.F. Handel Concerto per Arpa, archi e basso continuo, op.4 n.6 (Andante Allegro – Larghetto – Allegro)
G. Rossini “Nacqui all’affanno – Non più mesta” da La Cenerentola trascrizione per Viola e ensemble di
G. Russo Rossi
L. Boccherini La ritirata di Madrid dal Quintetto per archi op.30 n.6
A Piazzolla Histoire du Tango (Caffè 1930 – Bordello 1900)
A. Pecolo Rendering Per Settimino, 1° esecuzione
P. Zannini Intermezzo italiano Fantasia da “Pagliacci” di R. Leoncavallo