La Pinacoteca civica di Como entra a far parte di Google Arts & Culture, la piattaforma tecnologica sviluppata da Google per promuovere e preservare la cultura online, con una Collezione digitale di 240 opere.
IL PROGETTO
La Pinacoteca civica di Como conserva e valorizza le opere d’arte patrimonio della città. La collezione, che dal Medioevo arriva sino ai giorni nostri, si è costituita attraverso lasciti, donazioni, acquisti e documenta l’arte del territorio a partire dagli edifici religiosi, passando per la ritrattistica, il paesaggio, la pittura di genere, sino alle ricerche novecentesche legate al Futurismo, al Razionalismo e al design. Fulcro delle collezioni, la cinquecentesca raccolta di ritratti di Uomini Illustri di Paolo Giovio, i disegni dell’architetto Antonio Sant’Elia e alcune delle opere più significative del gruppo degli Astrattisti comaschi del Novecento. Grazie alla collaborazione con Google Arts & Culture oltre 240 opere d’arte sono ora fruibili anche on line. Un progetto di valorizzazione culturale, con l’obiettivo di mettere in luce questo importante patrimonio, dando l’opportunità al pubblico e agli studiosi di visionarlo e consultarlo online gratuitamente.
L’entrare a far parte della piattaforma Google Arts & Culture – dichiara l’Assessore alla Cultura del Comune di Como Enrico Colombo – rientra tra gli obiettivi del Piano di Sviluppo dei Musei civici 2023 – 2025, che con “Musei digitali” intende migliorare e potenziare l’esperienza di fruizione del museo, anche in maniera virtuale, oltre che migliorare la capacità di attrazione per i diversi pubblici. Google Arts & Culture è una vetrina internazionale sul mondo dei Musei, che permette di visitare ed esplorare in maniera virtuale le collezioni d’arte di oltre 2000 musei in tutto il mondo.
ALCUNE INFORMAZIONI SULLA COLLEZIONE DIGITALE
- Le oltre 240 opere della Pinacoteca digitalizzate, che verranno ulteriormente implementate nei prossimi mesi, contemplano dipinti che coprono un arco temporale di oltre 6 secoli, sculture e materiale lapideo provenienti da edifici religiosi del territorio, e un’ampia selezione di disegni di Antonio Sant’Elia della collezione civica.
- Sono state create 4 storie, ovvero approfondimenti su alcune sezioni della collezione. Le storie presentano e raccontano opere o artisti punte di diamanti della collezione della Pinacoteca: i ritratti degli Uomini illustri di Paolo Giovio, Antonio Sant’Elia, Mario Radice e gli interventi pittorici per la casa del Fascio, I vetri e le ceramiche di Ico e Luisa Parisi.
- Le opere sono accompagnate da testi di approfondimento a carattere storico – artistico, redatti da storici dell’arte come Elena Di Raddo, Bruno Fasola, Roberta Lietti, Alberto Longatti, Alberto Rovi, Paolo Vanoli.
Google Arts & Culture
Google Arts & Culture è la piattaforma di Google che permette agli utenti di esplorare le opere d’arte, i manufatti e molto altro tra oltre 2000 musei, archivi e organizzazioni da 80 paesi che hanno lavorato con il Google Cultural Institute per condividere online le loro collezioni e le loro storie. Disponibile sul Web da laptop e dispositivi mobili, o tramite l’app per iOS e Android, la piattaforma è pensata come un luogo in cui esplorare e assaporare l’arte e la cultura online. Google Arts & Culture è una creazione del Google Cultural Institute.