ExpoMus/AM.#Re-Play ha promosso, per il periodo che precede la Pasqua, la rassegna “Il teatro dello spirito”, inserito in #Musicom del Comune di Como: sono tre concerti dedicati alla Festività, collocati nelle chiese tra le più amate e visitate della città. La rassegna si apre infatti nella basilica di san Fedele domenica 30 marzo alle 16.
Protagonista, dopo il successo del concerto in ricordo di Italo Gomez al Teatro Sociale, l’On The Bridge Cello Ensemble che torna a Como per questo incontro. Si esibiranno nove violoncellisti sotto la direzione di Stefano Nigro: Stefano Cerrato, Umberto Pedraglio, Emanuele Rigamonti, Victoria Saldarini, Matilde Pesenti, Daniel Curtaz, Andrea Stringhetti, Daniele Scalabrì, Riccardo Binda. Con la partecipazione del soprano Dafne Colombo, dell’organista Riccardo Quadri e dell’attore Christian Poggioni.
L’evento dal titolo “Dove c’è una voce…” è un percorso tra musica e parole che mette in luce il violoncello come perfetta riproduzione della voce umana, cifra stilistica che ha sempre fatto parte dei programmi dell’ON THE BRIDGE fin dalla sua fondazione. Tre sono le macro tematiche affrontante all’interno dei brani: vita, amore e salvezza in un percorso tra fede e misticismo, meditazione e contemplazione plasmato dalla musica, dai testi storici di Re Salomone, Ugolino Brunforte e Luciana Mortari e dalle poesie di William Blake, Madre Teresa, Alessandro Quattrone, Orazio Francesco Piazza, Beatrice Zerbini e Talil Sorek.
In programma tutti brani del ‘900 e contemporanei:
- Luigi Forino – San Francesco parla alle tortore da Les Prières (Preghiere) Op. 27
(versione per 9 violoncelli di Emanuele Rigamonti) - Guido Boselli – Celli in Canto. Quattro Versetti dal Cantico dei Cantici – per cello ensemble :I. Mi baci con i baci della sua bocca… II. O mia colomba… III. Levati, aquilone… IV. Shalom
Arvo Pärt – L’Abbe Agathon (L’Abate Agatone) – per soprano e cello ensemble - Lorenzo De Paolis -Agnus Dei (versione per cello ensemble di Emanuele Rigamonti)
- György Deák Bárdos Eli! Eli! da Parasceve Suite (versione per cello ensemble di Stefano Cerrato)
- Umberto Pedraglio – Dove c’è una voce da L’Attimo Spietato – versi di Alessandro Quattrone (versione per soprano, organo e coro di violoncelli) – world premiere
- Pēteris Vasks – Pater Noster (versione per cello ensemble e organo di Stefano Cerrato)
- Karl Jenkins Benedictus dalla Messa per la pace – l’Homme Armè (versione per cello ensemble e organo di Emanuele Rigamonti)
L’ON THE BRIDGE – Cello Ensemble è nato nel 2019 all’interno della classe di perfezionamento del M° Stefano Cerrato presso la Scuola di Musica Dedalo di Novara. Tutti i suoi membri sono giovani musicisti in carriera provenienti da differenti realtà, ma tutti con una forte esperienza cameristica. Il nome dell’ensemble, ironicamente, fa riferimento alle innumerevoli volte in cui il maestro Cerrato ha chiesto ai suoi studenti di suonare vicino al ponticello per avere un suono più proiettato (in questo caso estremamente proiettato, “sul ponte”).
L’ensemble si è già esibito per prestigiosi festival e associazioni, tra cui il Festival Internazionale di Musica di Portogruaro (VE), il Festival C. A. Piatti di Bergamo, la Società dei Concerti di Parma, il Teatro Faraggiana di Novara, il Como Contemporary Festival, ExpoMus/AM. #Re-Play, presso la Sala Bianca e la Sala Grande (Stagione As.Li.Co) del Teatro Sociale di Como, Teatro Modernissimo di Nembro (BG), l’Associazione Rubino di Crema, il Festival Classica da Mercato di Bologna e il Sibelius Festival in Liguria.
Nel 2020 esce il primo album dell’ensemble, Vocal Chords (Da Vinci – Osaka), un “ponte” tra la musica antica e quella moderna e contemporanea, con composizioni originali del repertorio, trascrizioni filologiche e prime assolute. Nel 2022 l’ensemble pubblica il suo secondo album per Sconfinarte con la prima registrazione assoluta di Trio per 12 violoncelli di U. Pedraglio. In collaborazione con l’Associazione Cello Museum e il Reddress Recording Studio, On The Bridge ha registrato l’Agnus Dei dal Requiem Polacco di Krzysztof Penderecki con un organico di 16 violoncelli in occasione dell’anniversario della morte del compositore.
L’ensemble collabora con l’Associazione NoMus di Milano nel creare il fondo “On Bridge” – Dedicato ad Italo Gomez, una biblioteca di partiture per ensemble di violoncelli.
STEFANO NIGRO diplomato in pianoforte nel 2013 presso il Conservatorio “G. Verdi” di Como, intraprende lo studio della direzione d’orchestra con Damian Iorio, completando la sua formazione alla Zürcher Hochschule der Künste sotto la guida di Christof Brunner nel 2016-2017. Nel 2014 vince il premio di migliore allievo di Florence Conducting Masterclass debuttando in concerto a 23 anni con l’Orchestra da Camera Fiorentina . Nel maggio 2017 Stefano è uno dei 20 finalisti del 55th International Besançon Competition for YoungConductors . L’anno seguente fonda l’Orchestra Settembre Classico, con la quale realizza numerosi concerti sinfonici; dirige in più occasioni la pianista Noemì Teruel Serrano.
Nel 2023 debutta al Festival Ticino Musica , alla Pinacoteca di Brera e presso il Teatrino di Corte della Villa Reale di Monza. Nel febbraio del 2024 debutta con l’Orchestra Sinfonica della Magna Grecia presso l’Opera di Kumamoto
(Giappone) con “Carmen” di Bizet; è chiamato a dirigere “Suor Angelica” ad agosto a conclusione dell’Opera Studio prevista a Limone Piemonte (CN).Lo scorso anno ha pure diretto presso il Teatro Municipale di Autun (Francia) un concerto con l’Orchestra Sinfonica del Conservatoire de Musique du Grand Autonois Morvan. Nello stesso concerto propone un duetto per soprano, tenore e orchestra da lui composto. Nel marzo di quest’anno ha diretto l’Orchestra da Camera di Breganzona in un concerto sinfonico tenutosi presso il Salone Estense di Varese, durante il quale ha eseguito la première della sua composizione “Guerrondò” per viola e orchestra, interpretata da Danilo Rossi.
All’età di otto anni DAFNE COLOMBO comincia lo studio del violino, conseguendo il diploma di primo livello al Conservatorio “G. Verdi” di Como. Studia canto inizialmente con Lidia Basterrechea e Liga Liedskalnina, per poi proseguire presso il Conservatorio della Svizzera italiana dove attualmente sta concludendo il Master of Arts in Music Performance sotto la guida di Luisa Castellani. È parte del duo chitarra e voce Iter Vocis Duo con il chitarrista Yuri Santangelo, con cui nel 2024 vince il primo premio assoluto all’International Florence Guitar Competition “Alvaro Company” , e chiude la quarantunesima edizione del Festival Internazionale della Chitarra di Lagonegro (PZ). Il duo viene inoltre selezionato dal Conservatorio della Svizzera italiana per l’ed. 2025 del Concorso Young Artist Program indetto dall’ Associazione “Crescendo con la Musica”. Prende parte a Masterclass tenute da nomi prestigiosi. È tra le voci protagoniste e soliste di diversi progetti sul territorio italiano e svizzero. Dal 2023 è inoltre cofondatrice e direttrice artistica del Festival Assoinmusica (CO). Tra i prossimi progetti sarà una delle tre voci protagoniste del brano Galileos Journey di Ivan Fedele in occasione del Festival “900 Presente”, e Serpetta ne “La Serva Padrona” accompagnata dall’Orchestra Giovanile della Svizzera Italiana.
RICCARDO QUADRI si è diplomato in organo alla Scuola Diocesana di Musica e Sacra Liturgia L.Picchi di Como con Alessandro Ciacera; ha poi conseguito il diploma triennale in Organo presso il Conservatorio Verdi di Como, proseguendo gli studi organistici presso il Conservatorio di Lugano dove ha conseguito il Master of Arts in Music performance. Dal 2024 è organista titolare della Cattedrale di san Lorenzo a Lugano e nella Chiesa del Gesù di Como. Ha partecipato a diversi concorsi, concerti, eventi e masterclass come solista e in formazioni ; ha suonato per molte rassegne organistiche ed ha vinto premi a prestigiosi concorsi.
CHRISTIAN POGGIONI, attore e regista .Si è diplomato in recitazione nel 1999 al Piccolo Teatro di Milano sotto la guida di Giorgio Strehler. Ha frequentato con il massimo dei voti un master in regia negli Stati Uniti, presso la rinomata School of Cinematic Arts di Los Angeles. In oltre vent’anni di carriera, ha recitato in spettacoli diretti da personalità quali Giorgio Strehler, Peter Stein, Massimo Castri, Antonio Calenda, Paolo Valerio, prendendo parte a tournée nazionali ed europee. Ha prodotto, diretto e interpretato spettacoli di autori classici e contemporanei. Collabora stabilmente con l’Università Cattolica di Milano, dove è maestro di recitazione. E’ regista presso la Scuola di Alta Formazione Teatro Antico In Scena.
E’ stato una presenza costante in molte produzioni teatrali dell’Autunno Musicale.
La rassegna Pasquale “Il Teatro dello Spirito” prosegue poi con due concerti, sempre di domenica, diretti da Davide dell’Oca: il 6 aprile alle ore 16.00 nella Chiesa di S.Agostino con lo Stabat Mater di G. B. Pergolesi e Nisi Dominus di A. Vivaldi e il 13 aprile alla sera alle ore 21.00 nella Basilica di S.Abbondio con gli Oratori di G. Carissimi.
Ingresso libero