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Le muse del Lago di Como negli scatti della fotografa: “Sfrontate e sensuali, anima autentica del Lario”. Una grande mostra

Sarà inaugurata venerdì 27 giugno alle 18 e resterà allestita in Torre Viscontea fino al 27 luglio la mostra Le muse del lago di Como, un progetto ideato e curato dalla giornalista e docente Viviana Musumeci, con le fotografie di Monica Cordiviola. L’iniziativa, promossa in collaborazione con l’associazione Barche storiche del Lario e dei laghi minori, trova spazio nel calendario annuale delle mostre del Comune di Lecco e del Sistema museale urbano lecchese.

La narrazione si concentra sul duplice volto del lago di Como, che comprende sia la sua iconica bellezza, sia le criticità ambientali legate al turismo di massa e al conseguente inquinamento. Le muse della fotografa sono donne audaci, sfrontate e sensuali del mondo dello spettacolo come ad esempio Justine Mattera e Martina Colombari, che incarnano la bellezza naturale e l’anima più autentica del Lario, suggerendo un futuro possibile di armonia tra uomo e ambiente.

L’elemento innovativo della mostra risiede nel coinvolgimento attivo dei visitatori, invitati a portare via uno degli oggetti raccolti sul luogo, contribuendo a lasciare la sala vuota e pulita e trasformando il gesto di fruizione in un gesto di responsabilità.

Così l’assessore alla cultura del Comune di Lecco Simona Piazza: “Una mostra curata da Viviana Musumeci e al tempo stesso una performance che coinvolge il pubblico, chiamato a una partecipazione attiva, con l’obiettivo non soltanto di documentare la bellezza del nostro lago, ma per la prima volta anche di smuovere le coscienze e stimolare a una riflessione profonda sulle criticità ambientali del nostro lago e su come ciascuno di noi possa contribuire con dei piccoli gesti al cambiamento, per un’assunzione di responsabilità fondamentale”.

“Abbiamo aderito con convinzione e condivisione al progetto della mostra – spiega il presidente dell’associazione Barche storiche del Lario e dei laghi minori Gianluca Braguti –. La nostra associazione è stata infatti più volte partecipe a eventi di pulizia delle sponde del nostro lago, in particolare nella città di Lecco e dei comuni limitrofi. La mostra, che focalizza bellezza umana e naturale, ecologia e rispetto per la natura, resterà un monito contro l’inciviltà di coloro che ledono, violano e contaminano il nostro lago buttando ogni sorta di rifiuti e non apprezzano ciò che madre natura ci ha donato”.

La mostra, a ingresso libero, sarà visitabile dal 28 giugno al 27 luglio il giovedì dalle 10 alle 13, dal venerdì al sabato dalle 14 alle 18 e la domenica dalle 10 alle 18.

Così la curatrice Viviana Musumeci: “Da anni frequento le spiagge del Lago di Como in estate e negli ultimi tempi non ho potuto fare a meno di notare il grande quantitativo di rifiuti che viene abbandonato. Reputo che la responsabilità sia di tutti: di chi sporca, di chi ignora e di chi non vigila, preservando e valorizzando la bellezza naturale del nostro lago che accoglie turisti da tutto il mondo. Ho pensato a questa mostra/installazione per sensibilizzare l’opinione pubblica e in Monica Cordiviola ho trovato una partner in crime che ha accolto con entusiasmo la mia proposta, valorizzando con le sue immagini il territorio, con tutto l’amore che anche lei nutre per questo luogo magico”.

“Quando Viviana Musumeci, persona che stimo da sempre, mi ha proposto questa iniziativa ho subito accettato – spiega la fotografa Monica Cordiviola . la dualità della bellezza delle donne che ritraggo da anni sulle rive del lago di Como contrapposte al tema dei rifiuti abbandonati lungo le sue sponde ha immediatamente catturato la mia attenzione e la mostra/installazione mette in scena questa contrasto”.

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