I saldi estivi in Lombardia partiranno il primo di agosto e le vendite promozionali potranno avvenire anche nei 30 giorni precedenti i saldi estivi.
E’ la decisione che la Giunta regionale, su proposta dell’assessore allo Sviluppo, Economico Alessandro Mattinzoli, ha assunto oggi approvando una specifica delibera che regolamenta questo tipo di attività.
L’anno scorso sono partiti il 6 luglio e terminati a fine agosto. Evidentemente la svolta è legata a un intero mese di promozioni, diverse dai saldi, un tempo vietato prima della data dei ribassi.
CONFRONTO CON LE CATEGORIE
“I risultati vincenti – ha detto l’assessore allo Sviluppo Economico Alessandro Mattinzoli – nascono sempre dal confronto, in questo caso con le associazioni di categoria e con le Regioni e le Province autonome. Abbiamo lavorato perché ci fosse condivisione, uniformità nell’individuazione della data e si trovasse insieme la ricetta migliore. Regione Lombardia, come sempre, fonda il suo metodo sul dialogo e ora più che mai lavorare in squadra è vitale soprattutto per il nostro tessuto produttivo così duramente provato”.
AIUTO A IMPRESE COMMERCIALI AL DETTAGLIO
“L’eliminazione del divieto di vendite promozionali nei 30 giorni antecedenti i saldi estivi è un ulteriore aiuto che la Giunta lombarda ha deciso di porre in essere nei confronti delle attività di commercio al dettaglio, proprio perché chiuse a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 nei mesi in cui avrebbero potuto effettuare la vendita dei prodotti a prezzo pieno”.
DATE VALIDE SOLO PER IL 2020
Per quanto riguarda la variazione della data dei saldi (in prima battuta programmata dal primo sabato del mese di luglio al 1 agosto 2020), Regione fa riferimento alla decisione assunta dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome nella seduta del 7 maggio 2020.
La data dei saldi estivi sarà, pertanto, variata (solo per l’anno 2020) in tutta Italia.