Dopo i gravi problemi sulle vaccinazioni anti Covid nei giorni scorsi – con le province di Como e Cremona particolarmente toccate dai disservizi legati alla società regionale Aria, ora azzerata da Attilio Fontana – Articolo Uno va all’attacco politico del centrodestra che governa la Regione.

Nel mirino soprattutto le dichiarazioni del leader della Lega, Matteo Salvini, a commento dei gravi disservizi.

“La dichiarazione di Salvini se qualcosa non funziona si cambia e si migliora appare davvero troppo sbrigativa e irresponsabile a fronte di un disastro generale che non è solo “qualcosa” ma bensì il risultato di un intero sistema di potere costruito in questi anni dagli uomini forti della Lega nella sanità e non solo”, premettono gli estensori della nota di Articolo Uno Como.

“Sarà bene ricordare che Aria spa viene creata nel 2019 dall’assessore regionale Davide Caparini, già parlamentare della Lega e uomo forte di Salvini nella giunta Fontana, con la fusione di ARCA-Agenzia regionale acquisti, LISpa-Lombardia informatica, e ILSpa-Infrastrutture Lombarde – ricorda il comunicato – Tutte società sedimentate negli anni, che da Formigoni in poi hanno visto sprechi, inefficienze e spartizioni ai vertici tra Fi, Lega e An prima e Fdi poi”.

“Dunque non si tratta di una cosetta da poco, ma del cuore di fondamentali strumenti di governo e di attività della Regione, le cui disfunzioni spiegano il caos vaccini, i dispositivi di protezione mancanti e il mancato arrivo dei vaccini antiinfluenzali, per restare nel campo sanità. Volendo si potrebbe dare uno sguardo anche al settore infrastrutturale e trasportistico”, aggiungono da Articolo Uno.

“Di fronte a questo disastro non ci è consentito tacere, semmai dobbiamo dolerci che non si sia saputo in questi anni denunciare con la necessaria energia la gravità e la profondità dei guasti che si stavano producendo e che hanno condotto la Lombardia ad avere un governo indegno della storia di una delle regioni più avanzate sotto il profilo culturale, economico e sociale – è la conclusione – Non accettiamo il terreno di gioco di Salvini che parla del caos prenotazioni come si trattasse di un’app che non funziona bene e si può modificare con pochi click. E’ il sistema di potere della Lega che si manifesta in tutta la sua evidenza all’opinione pubblica, svelato dal dramma della pandemia. E’ del centrosinistra lombardo il compito di prospettarne l’alternativa”.