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Attualità, Politica

Elezioni, giovedì 15: il match Molteni-Braga a Bregnano. A Como il “Tour dei patrioti” di FdI in viale Puecher

Mancano 11 giorni alle elezioni politiche del 25 settembre e continuano anche a Como gli appuntamenti con i candidati. Ecco le ultime segnalazioni arrivate:
  • Nell’ambito del Meeting organizzato da Confesercenti Como all’agriturismo La Macina di Bregnano giovedì 15 Settembre attorno alle ore 16.00 verrà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook di Confesercenti Como @ConfComo il dibattito sulle elezioni del 25 Settembre  tra Chiara Braga, deputata del Pd, e Nicola Molteni, deputato della Lega modera il giornalista Alessandro Galimberti.

  • Giovedì 15 settembre alle ore 18.00 in viale Puecher – giardini a lago, farà tappa a Como il Tour dei Patrioti manifestazione organizzata dal Coordinamento Regionale di Fratelli d’Italia .
    Dalle ore 18.00 dibattito con la parteciperanno della Coordinatrice Regionale Sen. Daniela Santanchè, del capolista al Senato e membro dell’esecutivo Nazionale On. Alessio Butti , del coordinatore Provinciale e candidato alla camera dei deputati Stefano Molinari e del Sen. Ignazio La Russa. Alle ore 20.00 Buffet offerto dal coordinamento Regionale Concluderà la serata il concerto di Rudy Smaila e la sua band.

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2 Commenti

  1. Curioso che questi “patrioti” nostalgici si radunino proprio in via Puecher. Giancarlo Puecher Passavanti, Medaglia d’oro al valor militare, fu un antifascista fucilato a Erba dai militi della RSI capitanati da Sallusti. La motivazione della condanna è stata quella di aver “promosso, organizzato e comandato una banda armata di sbandati dell’ex Esercito allo scopo di sovvertire le istituzioni dello stato”. L’ex-esercito a cui si riferiva la motivazione era il Regio Esercito, l’unico riconosciuto come legittimo. Lo Stato era la Repubblica Sociale Italiana fantoccio nelle mani della Germania nazista. Puecher, cattolico, aveva 20anni. Abbracciò prima della sua fucilazione i carnefici. In seguito, il padre di Puecher, notaio milanese, fu deportato a Mauthausen dove morì nel 1945. Insomma, grazie a questi “patrioti” che ci hanno ricordato la vita e la morte di un vero patriota.

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