La Lega comasca apre formalmente la corsa alle prossime elezioni amministrative appena rinviate dal prossim maggio all’inizio dell’autunno, anche se l’ombra già si proietta anche al capoluogo nel 2022.

E’ una nota della coordinatrice provinciale, Laura Santin (a sinistra nella foto qui sotto) a dichiarare i giochi aperti.

“La pandemia ha impedito ai nostri tesserati e militanti di essere attivi sul territorio come nel passato, ma quello che anche l’emergenza non ha potuto fermare – dichiara fiera la referente provinciale della Lega, Laura Santin – è stato senza dubbio il lavoro dei nostri bravi amministratori, a cui con orgoglio possiamo sommare la partecipazione di tutti gli uomini e le donne della Lega che collaborando con associazioni e con le istituzioni hanno contribuito a far crescere il partito in termini di consenso e tesserati”.

Dichiarazioni generali ma che poi fissano nel centrodestra il perimetro delle eventuali coalizioni, forse per sgombrare equivoci potenziali ingenerata dall’ammucchiata che a Roma sostiene il governo Draghi.

“L’obiettivo quindi è senz’altro quello di essere protagonisti della prossima tornata elettorale in tanti Comuni, con un programma serio, attuabile e sensibile alle problematiche che la pandemia ha reso prioritarie – afferma Santin – La Lega presenterà persone preparate e perbene che, grazie al dialogo a oggi proficuo con il resto del Centrodestra e all’apporto di candidati altrettanto competenti, formeranno una squadra coesa e forte anche nelle realtà comunali più grandi come Inverigo e Olgiate”.

Per sgombrare il campoda dubbi, la coordinatri provinciale leghista sottolinea che “la Lega con orgoglio scenderà in campo sostenendo con il proprio simbolo queste liste che sicuramente si presenteranno forti della rinnovata possibilità di dialogo con la nuova compagine governativa dove la provincia di Como esprime anche un sottosegretario leghista, Nicola Molteni, e la potenziata giunta gegionale che vede già i primi risultati dell’ingresso dei neoassessori Alessandra Locatelli e Guido Guidesi”

Sui candidati “al netto di nomi e caselle si sta già lavorando per il futuro. Non siamo affatto fermi”.