Anche i parlamentari comaschi si sono recati a in piazza Castelnuovo a Palermo per testimoniare solidarietà e vicinanza al ministro e leader della Lega Matteo Salvini. Oggi, infatti, nel processo Open Arms, è stato infatti il giorno dell’arriga della difesa di Salvini: l’avvocato Giulio Bongiorno ha chiesto l’assoluzione del ministro “perché il fatto non sussiste”.
L’ex ministro dell’Interno, oggi vicepremier e ministro delle Infrastrutture, come noto è imputato di sequestro di persona per aver tenuto bloccati 147 migranti sulla nave ong Open Arms nell’agosto del 2019.
Al sit-in di solidarietà per Salvini, con circa 200 persone, erano presenti anche i comaschi Alessandra Locatelli (ministro per le Disabilità), Nicola Molteni (sottosegretario all’Interno) ed Eugenio Zoffili (deputato). Tutti con la maglietta in stile western con la foto segnaletica di Salvini e la scritta “colpevole di aver difeso l’Italia”.
Con loro, tra gli altri, pure Roberto Calderoli (ministro agli Affari regionali e Autonomie), Giancarlo Giorgetti (Economia e Finanze), Francesco Valditara (Istruzione e Merito). La sentenza il 20 dicembre.
Un commento
Colpevoli di essere leghisti, basta questo.
Buon viaggio.