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Agenzia Generali di Como: dieci posizioni lavorative aperte. I profili e come candidarsi

Una realtà in controtendenza rispetto a molte, capace di mettere al centro non solo il cliente ma anche i propri dipendenti, la loro formazione ma soprattutto il loro benessere all’interno dell’azienda con un’attenzione che non può che riflettersi sulla qualità del lavoro e sui risultati.

Questa è l’agenzia Generali di Como che, grazie alla scelta di investire sul proprio capitale umano, negli ultimi due anni ha visto raddoppiare, tra la sede di via Cecilio e le due sub agenzie di via Palestro e di Dongo, il numero dei propri dipendenti, oggi circa una settantina.

“La nostra è una realtà presente da oltre trent’anni sul territorio ma il vero salto di qualità è stato fatto senz’altro negli ultimi anni quando, dal 2018, si è deciso di investire su un progetto di crescita che mettesse al centro non solo il cliente ma anche i dipendenti – spiega Valentina Vestina, responsabile con Valeria Merati dell’Ufficio Risorse Umane – elemento fondamentale del nostro lavoro è infatti quello di monitorare costantemente il benessere di chi collabora con noi per capire come risolvere eventuali problemi attraverso una valorizzazione delle singole persone che porta, in maniera naturale, a lavorare meglio e in modo più produttivo. Un esempio concreto è stato proprio il 2020 quando, in un momento di crisi e incertezze per tutti, ci siamo posti l’obiettivo di dare stabilità ai nostri dipendenti che sono stati stimolati a dare il massimo nonostante le difficoltà del periodo portando a risultati di crescita davvero inaspettati”.

Una scelta ben precisa che, se da un lato si riflette positivamente su chi già lavora per l’agenzia Generali comasca, dall’altro apre anche possibilità per chi è alla ricerca di un primo impiego o desidera ricollocarsi in una nuova realtà lavorativa.

“Anche in questo caso la nostra è una scelta sicuramente in controtendenza ma in cui crediamo fermamente – prosegue Vestina – quello che offriamo non è un percorso precario fatto di stage sottopagati o contratti brevissimi che non permettono di pianificare un futuro, ma una crescita professionale sul lungo periodo che offra stabilità a persone valide, anche alla prima esperienza”.

Il profilo ideale per candidarsi al ruolo di consulente assicurativo? Neodiplomati o neolaureati in materie umanistiche, economiche o giuridiche con una spiccata predisposizione alle relazioni interpersonali e al lavoro in team, con una buona capacità organizzativa e di pianificazione del lavoro, dinamici e propositivi. Ma soprattutto desiderosi di mettersi in gioco e di imparare.

“Quello che offriamo è un percorso completo che accompagna chi lavora con noi dalle prime fasi della formazione a tutto il percorso lavorativo con continue opportunità di aggiornamento – spiega Valeria Merati – il primo step è una fase di formazione iniziale in aula che permette ai neo assunti di conoscere tutti gli strumenti teorici, tecnici e commerciali seguiti da formatori professionisti. Poi si passa al lavoro in team che permette di iniziare a mettersi alla prova affiancati da colleghi già esperti e di imparare sul campo fino ad arrivare, con il tempo e in base ai propri desideri e alle proprie attitudini, a poter gestire in prima persona un gruppo di lavoro. Il nostro è un ambiente stimolante, dinamico e saldamente meritocratico e lo spazio che possiamo dare alle potenzialità di ognuno è davvero molto ampio”.

Le posizioni lavorative aperte presso l’Agenzia Generali di Como sono una decina. Chi fosse interessato a proporre la propria candidatura può farlo scrivendo all’indirizzo mail risorseumane@generalicomo.it oppure telefonando al numero 031.4037111 (centralino)

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