A Caslino d’Erba, piccolo paese del Triangolo Lariano in provincia di Como, c’è un’antica tradizione secolare che sta per rinascere e trovare nuova vita.
Risalendo per le vie del borgo verso il monte Palanzone, si giunge al rustico che è stato ristrutturato dall’artista Federica Corti e che dall’estate ospiterà un progetto molto ambizioso. Dall’unione dell’Azienda Agricola La Ronca e il Crotto Alpe, nasce infatti Crotto Alpe 44.
“La mia famiglia ha avviato nel 2000 l’azienda agricola – racconta Federica – che all’inizio produceva formaggio di capra ed era a Castelmarte. Poi ci siamo spostati a Caslino e, 10 anni fa, abbiamo ripreso la tradizione secolare della produzione dell’olio. Riapriremo quindi l’antico rustico che è stato rimesso a nuovo, riprendendo la produzione del Caprino di Caslino che veniva fatta dal vecchio crotto e unendola a quella dell’Olio di Caslino. Sono i due prodotti di punta del paese, rappresentano la tradizione del nostro territorio”.
Inoltre, per aiutare la ristorazione nel periodo di crisi ma anche per inserire i giovani nel settore, Federica ha ideato due progetti di collaborazione con l’associazione Cuochi di Como e le scuole del territorio.
“Abbiamo scelto di avviare questi progetti dopo la pandemia per supportare la ristorazione ma anche per coinvolgere i giovani – spiega – Vorrei far diventare il caprino di Caslino un prodotto di punta del territorio, per far sì che si identifichi con esso. Abbiamo studiato con Massimiliano Tansini, presidente dei Cuochi di Como, di creare qualcosa di innovativo con il nostro caprino: ricette realizzate da giovani cuochi, per ora cinque, per mostrare quanto il caprino sia versatile anche per creare piatti innovativi”.
Il secondo progetto di Crotto Alpe 44 vuole invece coinvolgere i giovani delle scuole per dare loro una possibilità di lavorare in azienda.
“Voglio dare ai giovani una chance per il futuro, partendo dal nostro caprino – sottolinea Federica – Faremo una collaborazione con il Cfp di Monte Olimpino, da settembre in occasione dell’inizio dell’anno scolastico, con un concorso riservato agli studenti. Chi verrà ritenuto il migliore nel lavorare il nostro caprino, riceverà uno stage pagato e la possibilità di inserimento nella nostra azienda. Il nostro progetto è molto grande e vorrei avere sia gente con esperienza, sia giovani perché sono il nostro futuro e possono crescere nell’azienda con entusiasmo. Vogliamo puntare sulla freschezza”.
Ma non solo. Federica è infatti artista e, per unire la sua passione al nuovo progetto di imprenditoria agricola, ha pensato di destinare uno spazio del rustico all’esposizione di opere d’arte.
“Il nuovo crotto è stato studiato nel minimo dettaglio anche per quanto riguarda l’architettura – conclude – per sposare l’aspetto bucolico del luogo con l’arte. Ma il mio sogno sarebbe organizzare delle mostre temporanee, vorrei realizzare una sorta di salotto dove si respirino la cultura e l’arte insieme al gusto della tradizione”.
Crotto Alpe 44 ringrazia Cuochi di Como e tutti i ragazzi che hanno realizzato i piatti: il presidente Massimiliano Tansini, Andrea Imbesi, Jhon Quilao, Matteo Corridori, Paolo Frangi, Cristian Colombo.
Per informazioni: pagina Instagram o pagina Facebook del locale.