La foto inviata dal lettore su piazzetta Baratelli invasa da camper van, e le considerazioni collegate, hanno naturalmente suscitato un ampio di battito. Un tema, quello della difficile convivenza tra auto e mezzi turistici a Como, che da anni tiene banco nelle estati comasche e che, se a rigor di leggi e norme sembra risolto (quel genere di mezzi è autorizzato a sostare negli stalli blu), continua comunque a innescare polemiche e disagi.

In più, nella lettera di ieri veniva puntato il dito sul comportamento almeno di una parte degli utilizzatori dei camper, tra tavolini piazzati alla bisogna, lavaggi nel lago e via dicendo.

Sulla scorta di quelle osservazioni, oggi pubblichiamo un altro breve contributo che però offre il punto di vista di un camperista. Di seguito il messaggio (per lettere, segnalazioni, foto e video scrivere a redazionecomozero@gmail.com).

Buongiorno mi chiamo Luigi Mastrosimone,

effettivamente i van ritratti possono posteggiare in parcheggi pubblici perché sono omologati come furgoni e rientrano nelle dimensioni autorizzate (anche se non tutti i van sono però delle dimensioni adatte ad un posteggio per auto).

Il problema serio è che effettivamente una parte di camperisti non sa cosa voglia dire educazione civica (io sono un camperista), dunque quando una città o un comune mette divieti ovunque li capisco benissimo.

Questo è semplicemente un mio punto di vista e mi auguro che prima o poi qualcosa possa cambiare,
buona giornata.