In un periodo storico in cui il tema dei vaccini è (per certi versi incredibilmente) tornato pesantemente in discussione, ed è persino diventato argomento per talk show o tribune politiche, ospitiamo volentieri la lettera di Marta Molteni, comasca, sorella di un ragazzo autistico eppure convintamente a favore delle vaccinazioni.
Di seguito, il testo integrale. La mail per contributi, riflessioni e testimonianze è redazionecomozero@gmail.com
Sono Marta Molteni e mio fratello è autistico, entrambi siamo stati vaccinati secondo gli obblighi imposti nei nostri anni (io sono dell’86, mio fratello dell’89).
Trovo sia ingiusto inveire su genitori terrorizzati dalla possibilità che i vaccini possano danneggiare il proprio figlio, sarebbe giusto invece riuscire a rispondere esaustivamente una volta per tutte ai loro dubbi.
Sono mamme e papà della società di oggi che ragionano sull’unico valore de “l’importante è che sia sano”; non che sia felice e sereno o equilibrato o gestibile o che abbia un buon carattere, solo sano! E’ l’unico monito della società odierna, delle mie amiche e dei miei amici che sono appena diventati genitori e che lo stanno per diventare e guai a portare via quell’unica cosa importante, l’unica a cui si possono aggrappare per non sentirsi sopraffatti.
Non giudico, mi dispiace per la loro condizione di confusione in cui si ritrovano! Non sono medico, non sono infermiera, non lavoro in ambito medico. So quello che leggo nei moltissimi libri che divoro, dai quotidiani e da riviste specializzate.
Sull’autismo si sono spese davvero molte parole e sono state espresse tesi anche molto differenti tra loro ma c’è un caposaldo comune a tutti: l’autismo non ha (purtroppo per chi ne è affetto e le loro famiglie), alcuna causa accertata!
Ho per casa molti libri, manuali, testi universitari che trattano di autismo e tutti hanno una cosa in comune: “Dell’autismo non si conoscono le cause”.
Purtroppo molte sono le ipotesi ma nessuna vede ancora la luce in fondo al tunnel. Negli anni molte ipotesi si sono sfracellate al suolo, allontanando nuovamente la possibilità di trovare una cura.
Cari genitori no-vax, mi dispiace per voi, ma se non si conosce la causa di una malattia non si può dire che i vaccini causino l’autismo!
L’autismo esiste in tutto il mondo, anche in paesi dove la popolazione non riceve vaccini di alcun genere, ciò significa che esistono persone che sono affette dalla sindrome di autismo ma non hanno mai ricevuto alcun tipo di vaccino.
Giustissimo tenere alta l’attenzione sui vaccini, è giusto che la comunità medica si senta sotto pressione per evitare eventuali sciocchezze. Ma solo se la critica è costruttiva si può crescere. Se si fa muro contro muro si arriva ad una paralisi che blocca il progresso, il miglioramento continuo di quei presidi che possono davvero salvarci tutti!
Una volta era la chiesa a chiedere alla scienza di rispettare l’etica ed il buon senso. Oggi la politica con la sua demagogia sovrasta tutto e tutti e non rispetta più neanche i professionisti del settore, la politica sovrasta la scienza e l’unica verità assoluta è la demagogia.
Siamo veramente arrivati a questo? La demagogia politica per certi ambiti ed in certe misure sono positive perché sono valoriali, ma prendere a calci la scienza di oggi che ha una conoscenza favolosa sul corpo umano come mai prima significa tornare al tempo dei salassi per un raffreddore!L’unica scelta sana è vaccinare vostro figlio per evitargli malattie che potrebbero danneggiarlo più del vaccino stesso.
L’unica vera scelta è vaccinare vostro figlio per non far ammalare chi, per problemi, non può vaccinarsi e quindi salvarlo (questo è un grande gesto d’altruismo nei confronti della società, se spiegato ai vostri figli sarà una grande crescita per l’adulto che diventerà parte di quella società che avrà contribuito a proteggere).
L’unica vera scelta è vaccinare vostro figlio perché una Vanna Marchi che vendeva gli zuccherini c’è già stata e non possiamo ricascarci.
Chi lo ordina? Il medico! Lo stesso medico che vi prescrive l’antibiotico se state male e per farvi sentire bene.
Il vostro medico non ha interesse a farvi stare male, anzi, cerca di non farvi proprio ammalare grazie a dei presidi chiamati vaccini: che gran “brutta” persona!
Io sono la sorella di un ragazzo autistico, entrambi siamo vaccinati e non demonizzo i vaccini.
Genitori, tempestate di domande i vostri pediatri, assetatevi di tutte le conoscenze che meritate di sapere, ma poi vaccinate.
Io sorella di un autistico lo farei!
Un commento
“sorella di un ragazzo autistico eppure convintamente a favore delle vaccinazioni.”
“EPPURE” non ci dovrebbe stare: non c’è nessun legame scientificamente dimostrato tra vaccini e autismo, al contrario di quanto sostengono i “No Vax”
https://www.ilpost.it/2014/03/24/vaccini-autismo/
per come è stata scritta quella frase, sembra invece che l’autore si stupisca che la sorella di una persona affetta da autismo sia favorevole ai vaccini