Continuano a diminuire i ricoverati in terapia intensiva (-13). A fronte di 78.288 tamponi effettuati, sono 8.670 i nuovi positivi (11%).
DATI REGIONALI
– i tamponi effettuati: 78.288, totale complessivo: 34.028.637
– i nuovi casi positivi: 8.670
– in terapia intensiva: 58 (-13)
– i ricoverati non in terapia intensiva: 844 (+35)
– i decessi, totale complessivo: 39.000 (+23)
DATI PROVINCIALI
Milano: 2.987 di cui 1.431 a Milano città;
Bergamo: 558;
Brescia: 985;
Como: 640;
Cremona: 275;
Lecco: 299;
Lodi: 131;
Mantova: 374;
Monza e Brianza: 702;
Pavia: 407;
Sondrio: 97;
Varese: 793.
L’ANALISI DI ATS INSUBRIA
Un balzo del 50% nel numero dei contagi in una sola settimana fa scattare l’allerta. I dati aggiornati e forniti da Ats Insubria evidenziano infatti un’impennata nel numero dei nuovi positivi. Un elemento che viene ovviamente monitorato con la massima cautela. “Il dato relativo ai contagi, registrato negli ultimi sette giorni, appare nettamente aumentato con un incremento vicino al 50% rispetto alla settimana tra il 4 e il 10 marzo. Ad oggi non si registra un analogo aumento dei ricoveri. Il numero di soggetti “protetti” (vaccinati e/o guariti) fa sì che la malattia non assuma carattere di particolare gravità tale da necessitare il ricovero. Occorre comunque tenere presente che tra contagio e insorgenza di malattia impegnativa possono passare anche alcune settimane”, fanno sapere dalla direzioen di Ats Insubria. E i numeri indicano in 2040 i nuovi positivi nel Coamso tra il 4 e il 10 marzo, saliti a 3029 dall’11 marzo al 17.
Altro fronte delicato è quello dell’emergenza Ucraina. “Fino al 6 marzo Ats Insubria ha preso in carico 1.993 profughi, di cui 976 minorenni e 11 con patologie. Sono 1928 i soggetti presso famiglie ospitanti, mentre 65 sono presso il terzo settore, ovvero associazioni di volontariato o religiose”. Il dato percentuale dei tamponi positivi risconrato tra i profughi è del 3%.
Come ogni giorno il report completo riguardante la Lombardia e tutte le altre Regioni è disponibile dalle ore 18 sul salute.gov.it/