Con la giornata odierna, Asst Lariana avvia una ulteriore fase di riorganizzazione dell’ospedale Sant’Anna, in relazione all’emergenza Coronavirus.
Oggi il reparto di Nefrologia si è trasferito nella Degenza Medica 3, dove avrà a disposizione 19 posti letto per i pazienti; con il trasferimento della Nefrologia sempre oggi si procederà con la sanificazione e pulizia della Psichiatria (dove appunto era stata spostata la Nefrologia lo scorso 26 marzo; il provvedimento era stato deciso dalla direzione in relazione all’aumento dei contagi nell’ambito territoriale lariano e aveva comportato anche il trasferimento da San Fermo a Cantù dei reparti di Geriatria e Medicina Interna – poi rientrati il 4 maggio -, la chiusura del reparto di Psichiatria al Sant’Anna e il trasferimento dei pazienti nei reparti Spdc di Menaggio e Cantù, e l’utilizzo del reparto di Riabilitazione per ospitare pazienti Covid-19, con la destinazione quindi di oltre il 70% dei posti letto (413 su 500) previsti nell’assetto di accreditamento del Sant’Anna, compresi quelli in terapia intensiva, per il trattamento di pazienti Covid-19).
A San Fermo la Psichiatria riaprirà martedì 14 luglio (per tutto questo periodo al Sant’Anna è stata sempre garantita la presenza di uno psichiatra dalle 8 alle 20 per eventuali consulenze per il Pronto Soccorso o altri reparti).
Domani, 10 luglio, sempre al Sant’Anna, verrà chiusa la Degenza Chirurgica 3, ed eventuali pazienti Covid-19 che necessitassero di ricovero saranno accolti nel reparto di Malattie Infettive (15 posti letto). Per i pazienti Covid-19 resta a disposizione anche il reparto aperto a Mariano Comense l’8 aprile scorso (degenza di transizione, 27 posti letto).
La Degenza Chirurgica 3, una volta sanificata, verrà comunque tenuta chiusa e lasciata in stand-by nel caso in cui nei prossimi mesi l’epidemia dovesse registrare una nuova ondata di casi. Resta in stand-by anche la degenza di transizione aperta in via Napoleona (20 pl).
Lunedì 13 luglio riapre tutta l’area della Degenza Medica 3 (58 posti letto, con una stanza dedicata alla vestizione/svestizione per l’area grigia); 19 posti letto, come detto, saranno destinati alla Nefrologia, 6 alla Pneumologia; 2 stanze (2/4 posti letto) saranno utilizzati come “area grigia” per il ricovero di quei pazienti, che nonostante il tampone negativo, abbiano un’evidenza clinica che suggerisce maggiori controlli; i restanti 31 posti letto saranno destinati all’area chirurgica per il ricovero dei pazienti che devono essere sottoposti ad interventi di chirurgia elettiva, ossia programmata (12 posti letto all’Urologia, 11 alla Ginecologia, 8 alla Chirurgia plastica).
Gli ultimi dati, aggiornati all’8 luglio, registrano un totale di 1066 pazienti Covid-19 trattati all’ospedale Sant’Anna, 915 dei quali della provincia di Como; oggi 9 luglio i pazienti ricoverati sono tre, due al Sant’Anna ed uno a Mariano Comense.
“Stiamo gradualmente tornando ad una gestione ordinaria delle attività – sottolinea il direttore generale Fabio Banfi – potenziando ulteriormente le possibilità di trattamento riservate ai pazienti no Covid. Rimaniamo comunque pronti a gestire una eventuale ripresa della curva epidemica”.