Nasce l’intesa tra l’ospedale (pubblico) di Menaggio e quello (privato) di Gravedona per far fronte alle inevitabili difficoltà che comporterà anche per la sanità la chiusura della Regina per la Variante della Tremezzina.
Questa mattina, infatti, il direttore generale di Asst Lariana Fabio Banfi, il direttore sanitario Matteo Soccio, il direttore amministrativo Andrea Pellegrini, insieme al direttore medico del presidio ospedaliero di Menaggio Elena Scola, hanno incontrato, in videoconferenza, i rappresentanti dell’ospedale Moriggia-Pelascini, Pierpaolo Luciano, Luigi Gianola e il consigliere delegato dell’ospedale Gabriele Vogliotti, assiema al sindaco di Gravedona ed Uniti Cesare Soldarelli.
Al centro dell’incontro la chiusura della Regina e la conseguente necessità di rispondere al bisogno di salute del territorio del Medio Lario.
“Abbiamo convenuto di perseguire una logica di cooperazione e di consolidamento dell’offerta sanitaria – spiega il dottor Fabio Banfi – La vicinanza delle due strutture ospedaliere rende naturale una stretta sinergia vista la contingenza dei disagi viabilistici che ci saranno nei prossimi quattro mesi. L’interesse a favorire l’accesso alle cure dei pazienti è reciproco”.
“Il fine di ogni iniziativa che porremo in essere nel periodo di chiusura della statale Regina – aggiunge il consigliere delegato dell’Ospedale di Gravedona ed Uniti, dottor Gabriele Vogliotti – è quella di minimizzare le difficoltà della popolazione dei nostri territori in un contesto di oggettiva precarietà nelle comunicazioni”.