La scuola elementare di Civiglio cerca sponsor.

Il piccolo gioiellino fuorimano e sempre a rischio chiusura, ma amatissimo e difeso con le unghie e con i denti dai genitori, è infatti al centro di un progetto che la Xennial s.r.l Società Benefit ha sottoposto all’Istituto Comprensivo Como Lago, di cui il plesso fa parte.

“Fino ad oggi i bambini provenienti da Como città con il trasporto pubblico venivano accompagnati da una volontaria – spiega Matteo Introzzi, referente del progetto e papà di un bambino che frequenta la scuola di Civiglio – questo ha causato spesso problemi di continuità che si sono acutizzati quest’anno, con l’emergenza Covid, quando la volontaria si è dovuta assentare perché in quarantena e il servizio è rimasto scoperto. Da qui è nata l’idea di proporre un progetto sostenibile che non gravasse né sulla scuola né sulle famiglie e garantisse continuità nel tempo”.

“A scuola in Bus”, questo è il nome del progetto, prevede infatti la creazione di un servizio di accompagnamento affidato a una cooperativa che permetterebbe ai bambini di viaggiare in sicurezza assistiti da personale specializzato. Il servizio avrebbe un costo annuo di circa 8.500 euro che verrebbe finanziato mediante una compartecipazione tra famiglie (con un canone annuo di circa 80 euro a bambino) e sponsor privati mediante erogazione liberale (con benefici fiscali in termini di detraibilità e deducibilità dai redditi).

“La nostra società si è impegnata a costruire gratuitamente il progetto e ad accompagnare la scuola nelle fasi preliminari di avvio – spiega Introzzi – ma l’obiettivo è che poi sia la scuola a portarlo avanti autonomamente, ovviamente con l’aiuto di quanti più sponsor possibile. Da ieri è infatti partita la campagna di pre adesione degli interessati che vorremmo concludere a fine novembre per riuscire a partire con il progetto subito dopo le vacanze natalizie”.

Perché scegliere di andare a scuola in bus è chiarissimo: miglior gestione degli orari per le famiglie, più autonomia e momenti di socialità per i bambini, meno traffico di veicoli nella piccola Civiglio e minori emissioni di Co2, educazione dei bambini a una mobilità green e, non ultimo, una più facile fruizione della scuola che ne eviterebbe un sempre incombente rischio di abbandono.

Ma perché uno sponsor dovrebbe finanziare questo progetto?

“Associare il proprio nome al progetto consente di evidenziare un interesse verso i temi legati alla sostenibilità – si legge nella presentazione preliminare – le realtà economiche locali hanno così modo di veicolare la propria realtà ad un pubblico eterogeneo di fruitori che, per collocazione, risiedono in prevalenza nelle aree di pertinenza delle attività commerciali”, oltre, naturalmente, agli sgravi fiscali.

Cinque le fasce di sponsorizzazione annua previste (da un minimo di 250 a oltre 2500 € di contributo) con diversi benefit per chi dovesse sottoscrivere il progetto (dall’attestato di partecipazione al logo sulla pettorina degli accompagnatori).

“La scuola di Civiglio è piccola ma molto amata anche dalle famiglie del centro città perché immersa nel verde tanto da essere chiamata ‘la scuola nel bosco’ – racconta Giuseppina Romina Porro, dirigente dell’Istituto Comprensivo Como Lago di cui la scuola fa parte – purtroppo i soli residenti del quartiere non bastano a garantirne la sopravvivenza e l’unica soluzione è agevolare la frequentazione di chi abita anche più lontano. Questo però non può tradursi in auto che ogni mattina portano i bambini a scuola perché, se vogliamo rispettare la scelta delle famiglie di una scuola nel verde, dobbiamo permettere ai bambini di muoversi con i mezzi pubblici e in totale sicurezza”.

Per chi volesse saperne di più o offrire il proprio contributo come sponsor può contattare la dirigente (all’indirizzo mail coic809002@istruzione.it) oppure scrivere alla mail dedicata (asbu5@xennialsrl.it)

Di seguito il modulo di preadesione per eventuali sostenitori (in pdf):