La “Colomba Sospesa” iniziativa patrocinata da Confcommercio Como e dalla sua Associazione Provinciale Panificatori e Pasticceri, su proposta della Delegazione Lariana dell’Accademia Italiana della Cucina, iniziata solo qualche giorno fa ha avuto un seguito notevole.
Panettieri e pasticceri, alcuni già impegnati anche in altre opere di beneficenza, non si sono lasciati intimorire dalla situazione di precarietà che stiamo vivendo. I cittadini sembra quasi che abbiamo voluto devolvere in beneficenza qualcosa in più rispetto agli altri anni, quasi per sentirsi appagati anche loro degli sforzi che stanno facendo sottostando alle continue restrizioni, a dimostrazione che spesso donare è più bello che ricevere e in questi momenti dona una sorta di soddisfazione.
colomba sospesa - locandinaLo stesso Franco Brenna, rappresentante della Delegazione lariana dell’Accademia Italiana della Cucina, nonché promotore dell’iniziativa, spiega “i comaschi sono persone riservate, non lo danno a vedere, ma hanno un grande cuore aperto alla generosità ed è per questo motivo ho voluto, insieme a Confcommercio Como, riproporre l’iniziativa, dopo il buon risultato di Natale”.
I protagonisti sono proprio i cittadini e un gruppo di pasticceri di Como e Provincia, titolari di storiche e rinomate attività quali: Ogni Dì di Mariano Comense, Fuin, Luisita, Golosità, Tina Beretta, La Vecchia Como tutte di Como, Marelli Simone di Cantù, La Fabbrica dei Nocciolini di Canzo, Il Forno di Alice di Inverigo.
L’originalità dell’atto benefico rispetto al famoso “caffè sospeso” è che non produce guadagno per nessuno: a fronte di una seconda colomba acquistata volontariamente dal cliente da devolvere ai bisognosi, lo stesso produttore ne metterà a disposizione una terza, in modo che dalla prima Colomba acquistata se ne consegnino due “Sospese” ai bisognosi.
Le “Colombe Sospese” verranno consegnate al Banco Alimentare della Lombardia che attraverso il programma Siticibo, provvederà alla distribuzione delle “Colombe Sospese” presso la loro rete di assistenza legata al Mondo della Fragilità Familiare e Sociale.
I panificatori e i pasticceri che volessero unirsi all’iniziativa possono ancora contattare gli uffici di Confcommercio Como chiamando il numero 031.2441 o scrivendo a info@confcommerciocomo.it
Perché tutti hanno diritto di trascorrere una Pasqua più serena e nessuna restrizione può togliere la possibilità di donare una Colomba Sospesa!
Un commento
La pandemia imperversa, ci sono molti contagiati, si contano i morti, il piano vaccinale fa acqua da tutte le parti, l’uscita del tunnel si vede ma sembra ancora molto lontana e c’è chi pensa alle colombe sospese. Da sempre ci sono quelli che si comportano come l’orchestra del Titanic e continuano a suonare per non far preoccupare la gente. Non è una strategia del tutto sbagliata a patto che a suonare non ci si metta il comandante e l’ufficiale in seconda. Quello che è imperdonabile del “buon” Sindaco e della sua gente, è che di fronte al disastro del sistema vaccinale che sta colpendo principalmente Como e i comaschi, pur di non irritare i loro amici leghisti, non dicono nulla e si preoccupano delle Colombe sospese. Beati loro.