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Dopo soli 5 mesi lascia già il Como la (teorica) promessa del calcio. I suoi tifosi protestarono in massa sui social

E’ già finita l’esperienza al Como della (teorica) promessa del calcio iracheno, Ali Jasim. Come comunicato ufficialmente oggi dal club lariano, infatti, il calciatore si trasferirà a titolo temporaneo all’Almere City FC fino al termine della stagione. Il club seguirà Ali con attenzione in questa esperienza nel massimo livello del calcio olandese.

L’allenatore Cesc Fàbregas ha commentato: “Seguiremo con grande interesse il percorso di crescita di Ali in Olanda. È un giocatore di talento e siamo fiduciosi che questa esperienza possa aiutarlo a crescere”.

Parlando del trasferimento, Mark-Jan Fledderus, Director of Strategic Growth & Football Partnerships, ha dichiarato: “Ali è un giovane giocatore di grande talento tecnico e stiamo investendo nel suo sviluppo. La Eredivisie è un ottimo campionato per sviluppare ulteriormente le sue doti tecniche”.

Su questa opportunità, Ali Jasim ha dichiarato: “Sono grato al presidente del Como e all’allenatore per il loro costante sostegno e per aver creduto nel mio potenziale. Questa opportunità di crescere e fare esperienza nel campionato olandese è un passo fondamentale per il mio sviluppo. Nei prossimi quattro mesi darò il massimo per crescere e non vedo l’ora di tornare a Como più forte e preparato per aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi”.

Giunto a Como la scorsa estate, dopo una prima lunga serie di panchine, sui social del club montò una clamorosa mobilitazione dei tifosi iracheni che ne chiedevano a gran voce l’inserimento nella formazione titolare. Cosa che, salvo qualche raro minuto da subentrante, non si è mai verificata. In alcuni casi, pur senza alcuna conseguenza concreta, qualche supporter dell’iracheno andò persino oltre i termini della pur accalorata passione sconfinando in messaggi un po’ troppo aggressivi. Ne avevamo dato lungamente conto qui.

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