Il Como ha strappato un punto prezioso a Bergamo rimontando con Perrone l’iniziale vantaggio nerazzurro firmato da Samardzic. I lariani, così facendo, sono saliti a 9 punti allungando a cinque partite consecutive, contando anche la Coppa Italia, la striscia di imbattibilità.
Ecco le pagelle dei biancoblu:
- Butez 6: sbaglia in disimpegno in occasione del gol di Samardzic, ma si rifà nel corso della partita. Non compie parate impossibili ma si fa trovare pronto su Ederson nel primo tempo e in uscita sui cross che arrivano dalle corsie laterali.
- Vojvoda 6: traslato sull’out di sinistra gioca una partita attenta. Ingaggia un bel duello con Zappacosta e riesce anche a farsi vedere qualche volta negli ultimi metri di campo.
- Ramon 6: la mobilità e la rapidità del tridente della Dea gli crea qualche problema iniziale. Con il passare dei minuti, però, prende le misure e la sua prestazione cresce di tono.
- Diego Carlos 6.5: è il pilastro della difesa lariana. Si immola sulla conclusione ravvicinata di Lookman e mette in angolo la palla bassa di Sulemana. Nel complesso disputa una gara da grandissimo difensore.
- Smolcic 6: rispetto a Vojvoda rimane più bloccato. Nel primo tempo soffre gli strappi di Sulemana, ma nella ripresa dalle sue parti arrivano meno pericoli. Nel finale si rende protagonista anche per un salvataggio su Maldini.
- Perrone 7.5: il Como strappa un punto da Bergamo soprattutto grazie a lui. Prima respinge sulla linea il destro di Sulemana che sarebbe valso il 2-0 e poi si inventa il gol dell’1-1 con una parabola beffarda per Carnesecchi. Eccezionale.
- Da Cunha 6: non è sempre preciso in fase di impostazione, ma in compenso dà man forte alla fase offensiva degli ospiti. Arriva spesso alla conclusione e solo un miracolo di Carnsecchi gli nega la gioia del gol.
- Addai 6.5: è un vero e proprio funambolo sulla destra. Sfida in continuazione Bernasconi nell’uno contro uno e dalla sua parte il Como dà sempre l’impressione di poter far male. Cala leggermente dopo l’ora di gioco.
- Nico Paz 6: la pressione a uomo dell’Atalanta lo mette in difficoltà. La sua partita è intermittente, ma quando si accende rischia di far segnare i suoi in un paio di situazioni.
- Baturina 5.5: in campo non trova la posizione per poter incidere ed appare un pesce fuor d’acqua. Anche quando ha la palla tra i piedi non ha mai il guizzo per provare a far saltare il banco.
- Douvikas 5.5: vive 45 minuti tostissimi. Hien lo mangia in diverse occasioni e lui non riesce ad invertire l’inerzia del duello contro lo svedese. Morata prende il suo posto all’intervallo.
- Morata 6: entra in campo quando il Como si abbassa per difendere il pareggio. Ha pochi palloni giocabili nei pressi dell’area della Dea ed è lasciato un po’ troppo a sè stesso in avanti.
- Alex Valle 6: dà gamba alla fase di copertura dei lariani. Fa il suo egregiamente nel finale di partita.
- Caqueret 5.5: relegato sull’esterno non cambia la partita come in altre circostanze. Commette anche qualche fallo ingenuo di troppo che regala ai padroni di casa chance per poter rendersi minacciosi con i piazzati.
- Kempf S.V.
- Posch S.V.
- Guindos (Fabregas squalificato) 6.5: il Como arriva a Bergamo con le idee chiare giocando un primo tempo a viso aperto salvo poi difendere con ordine l’1-1. Prova da squadra matura.