Il Como si è dovuto arrendere allo strapotere di Kolo Muani. Il francese, infatti, ha siglato una super doppietta, la seconda in Italia, e ha trascinato la Juventus alla seconda vittoria consecutiva dopo quella contro l’Empoli. Fatele per i lariani è stato l’errore di Butez nel finale.
Ecco le pagelle dei giocatori di Fabregas:
- Butez 5: nel primo tempo ha qualche amnesia con i piedi e rischia di combinarla grossa in un paio di occasioni, ma riesce sempre a salvarsi. Commette però nel finale il fallo che porta al rigore decisivo per la Juve: errore macroscopico causato da un’uscita sconsiderata.
- Smolcic 6: il suo impatto con il nostro calcio è buono. Sfrutta una serata non delle migliori per Yildiz e riesce ad arginarlo senza troppo affanno. Inoltre, non disdegna aiutare Strefezza in fase offensiva.
- Dossena 5.5: perde il duello più importante della sua partita con Kolo Muani consentendo all’ex Psg di andare con troppo facilità sul piede forte in occasione del vantaggio bianconero. Per il resto gioca una partita discreta, ma non può essere del tutto sufficiente.
- Goldaniga 6: la sua prestazione è migliore di quella del compagno di reparto. Non soffre particolarmente gli attacchi bianconeri e non è colpevole su nessuno dei due gol.
- Alex Valle 6: bene sia in fase di possesso sia in fase difensiva. Il Como spesso riesce a uscire da situazione delicate grazie al suo mancino educato e, inoltre, Nico Gonzalez e Weah non riescono quasi mai ad andargli via.
- Da Cunha 6: riesce ad arrivare un paio di volte alla conclusione chiamando Di Gregorio alla parata. Le sue corse palla al piede e i suoi inserimenti laterali garantiscono, in alcune fasi della gara, imprevedibilità al Como.
- Perrone 6.5: partita da regista puro. Tocca tantissimi palloni e li gestisce tutti con calma senza forzare mai la giocata. Dai suoi lanci il Como riesce a trarre sempre beneficio.
- Strefezza 6: nel primo tempo è indemoniato: corre, pressa, dribbla, crossa. Fa tutto e fa tutto bene. Nella ripresa, escludendo un tiro dopo pochi minuti, esce dalla gara ed è meno nel vivo del gioco. Inoltre, da una sua palla persa, nasce il primo gol bianconero.
- Nico Paz 6.5: gioca un’altra partita fenomenale. I suoi movimenti tra le linee mandano in crisi Locatelli e Koopmeiners che non riescono mai a prenderlo. Ha due enormi occasioni per fare gol, ma se in una Di Gregorio compie un miracolo, nell’altra, lui è troppo poco incisivo. Gli è mancato davvero solo il gol.
- Diao 7: il Sinigaglia ormai è già diventata casa sua: 4 partite giocate e 3 gol fatti. Il suo colpo di testa è perfetto e consente al Como di trovare il momentaneo pareggio. E’ dunque super protagonista fino a quando Fabregas non lo sposta come riferimento centrale dell’attacco. Lì lo spagnolo fa più fatica ed esce dalla gara.
- Cutrone 6.5: regala un cioccolatino solo da scartare a Diao sul finire della prima frazione. Oltre all’assist, è sempre bravo a mettere in difficoltà Gatti e Renato Veiga che spesso fanno fatica a leggere i suoi movimenti.
- Ikonè 5.5: fantasma. Il suo ingresso in campo non dà assolutamente nulla al Como. Il francese, infatti, non è per nulla ispirato ed è completamente avulso dal gioco.
- Douvikas 6: al contrario di Ikonè, entra bene in campo. Lavora di sponda in maniera efficace e lotta contro i centrali della Juventus. Si procura anche un presunto rigore che però non viene ravvisato né da Abisso né dal Var.
- Jack S.V
- Van Der Brempt S.V
- Enghelardt S.V
- Fabregas 6.5: i bianconeri vengono messi sotto per quasi tutta la partita dai suoi uomini. Le sue idee portano il Como a fare la partita di fronte ad una delle squadre, sulla carta, più forti del campionato. Solo l’errore di Butez, il primo da quando è in Italia, toglie ai lariani il pareggio.