La Nazionale Ristoratori è arrivata oggi in provincia di Como, per la precisione a Cadorago. Con l’appagante fatica della bellissima esperienza dei campionati europei disputati a Verona ancora “nelle gambe”, gli chef calciatori della Nazionale italiana di calcio nata nel 1995 per raggruppare i professionisti della ristorazione sotto le insegne dello sport e della solidarietà sono tornati in campo per un’altra nobile causa.
Lo hanno fatto oggi, lunedì 18 settembre sul campo di Cadorago, in occasione di un evento organizzato e promosso per promuovere il connubio “Sport e Legalità” e che vedrà gli chef della NIR impegnati in un “triangolare” con la Nazionale Magistrati e con una selezione della Polizia di Stato. L’evento, reso possibile dal sostegno degli sponsor della NIR (San Pellegrino, Horecatech, cantina vinicola I Barisei, Clai, Tommasi Vini, Givova, Centro studio Casnati), prevede per la giornata di lunedì 18 settembre due incontri pubblici sul tema della legalità e dello sport con la presenza istituzionale dei rappresentanti delle tre squadre nel contesto del Centro studio Casnati di Como, istituto superiore comprendente al proprio interno anche un Istituto alberghiero.
Indossate le divise e le scarpe, il pomeriggio (a partire dalle 16) le tre squadre scenderanno in campo per cimentarsi nel triangolare per ritrovarsi infine insieme, concluse le premiazioni di rito, per una cena di gala all’insegna della beneficenza.
Sono intervenuti Nicola Molteni, Sottosegretario del Ministero degli Interni, il presidente provinciale Fiorenzo Bongiasca, il consigliere regionale Angelo Orsenigo, il Questore di Como Biagioli , il Magistrato della Procura della Repubblica Addesso, lo chef stellato e docente dell’Istituto Casnati Mauro Elli del ristorante Il Cantuccio e il sindaco di Cadorago, Paolo Clerici. Ma senza nulla togliere a nessuno la vera star è stata Javier Zanetti accolto da ali di bambini entusiasti.
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Un commento
Niente da fare: non ce la fate proprio a mettere le didascalie alle foto che pubblicate…