Un itinerario di 10 chilometri, suddiviso in sette tappe, svela la magia della sponda occidentale del Lago di Como, unendo borghi incantevoli, ville storiche e panorami indimenticabili. La Greenway, un percorso facile e suggestivo, si presta ad essere scoperta in ogni stagione, offrendo un’esperienza immersiva nella bellezza del Lario.
Lombardia, Lago di Como – Un nuovo modo di vivere la bellezza del Lago di Como prende forma con la Greenway del Lago di Como, una dolce e affascinante passeggiata di circa 10 chilometri che si snoda sinuosamente lungo la sponda occidentale. Questo itinerario pedonale, che in parte ricalca l’antica Via Regina, si configura come un’esperienza imperdibile per chi desidera immergersi nella natura incontaminata del Lario, godere di panorami che tolgono il fiato e attraversare borghi storici intrisi di fascino. Ideale per gli appassionati di trekking leggero e delle escursioni lacustri, la Greenway si rivela un percorso accessibile a tutti e percorribile in ogni periodo dell’anno.
L’avventura lungo la Greenway si articola in sette tappe distinte, ognuna caratterizzata da peculiarità e punti di interesse unici:
Tappa 1: Da Colonno a Sala Comacina (circa 30 minuti) – Il cammino prende il via all’ingresso di Colonno, seguendo le indicazioni per la Greenway su via Cappella. Il sentiero serpeggia attraverso il cuore storico del borgo, superando l’antico ponte sul torrente Pessetta e proseguendo con una leggera salita lungo la storica Via Regina. Fin dai primi passi, lo sguardo è catturato da splendide vedute panoramiche sul Lago di Como, incorniciate da suggestivi terrazzamenti coltivati ad ulivo.
Tappa 2: Da Sala Comacina a Ossuccio (circa 30 minuti) – Dopo una piacevole mezz’ora di cammino, si raggiunge Sala Comacina e la sua caratteristica cappella dedicata a San Rocco. Da questo punto, è possibile scendere verso l’antico borgo medievale e il pittoresco porticciolo. La Greenway prosegue in quota sulla sinistra, regalando una vista impareggiabile sulla magnifica Isola Comacina, gioiello del lago.
Tappa 3: Da Ossuccio a Lenno (circa 1 ora) – Superato il ponte che scavalca la valle di Premonte, si fa ingresso nel comune di Ossuccio. Il percorso conduce dapprima alla chiesa di San Giacomo e, attraversando la strada statale, al celebre Santuario della Madonna del Soccorso, riconosciuto come patrimonio dell’UNESCO per la sua importanza storica e culturale. Proseguendo il cammino, si ammira l’elegante campanile di Santa Maria Maddalena e, infine, la maestosa Villa Balbiano, con la sua imponente architettura.
Tappa 4: Da Lenno a Mezzegra (circa 45 minuti) – Si attraversa il nucleo storico di Campo di Lenno, con i suoi vicoli pittoreschi che invitano alla scoperta, passando di fronte alla sontuosa Villa Monastero. Costeggiando il promontorio del Dosso di Lavedo, si offre la possibilità di effettuare una deviazione per visitare la celeberrima Villa del Balbianello, con i suoi giardini scenografici, oppure di proseguire direttamente fino al Lido di Lenno. Il lungolago regala scorci di rara bellezza, conducendo alla piazza principale con la chiesa di Santo Stefano e l’antico imbarcadero.
Tappa 5: Da Mezzegra a Tremezzo (circa 1 ora) – Dall’imbarcadero di Lenno, una comoda passerella conduce alla località di Tremezzo. Il percorso inizia a salire dolcemente verso Mezzegra, offrendo dalla posizione privilegiata della chiesa di Sant’Abbondio un panorama eccezionale sul promontorio di Bellagio, con la sua caratteristica forma a Y. Si prosegue poi verso il settecentesco Palazzo Brentano e l’antico nucleo di Bonzanigo, testimoni di un ricco passato.
Tappa 6: Da Tremezzo a Griante (circa 45 minuti) – Dopo aver superato il ponte sul torrente Bolvedro, il sentiero scende gradualmente verso il lungolago di Tremezzo, costeggiando eleganti dimore come Villa “La Quiete”, il rigoglioso Parco Olivelli, l’iconico Grand Hotel Tremezzo e la splendida Villa Carlotta, celebre per i suoi incantevoli giardini botanici e le opere d’arte custodite al suo interno. È inoltre possibile addentrarsi nei caratteristici vicoli interni di Tremezzo, scoprendo angoli nascosti e scorci suggestivi.
Tappa 7: Da Griante alla fine della Greenway (circa 20 minuti) – L’ultimo tratto di questo affascinante percorso conduce al maestoso Grand Hotel Cadenabbia, all’animato imbarcadero di Cadenabbia e alla tranquilla frazione di Maiolica, dove la Greenway del Lago di Como giunge al suo termine, lasciando nel cuore dei visitatori ricordi indelebili.
Consigli Utili per l’Escursione: Per vivere appieno l’esperienza della Greenway del Lago di Como, si raccomanda di indossare calzature comode, vestirsi a strati per adattarsi alle variazioni climatiche e portare con sé una scorta d’acqua e qualche snack energetico. Lungo il percorso sono presenti diverse opportunità di ristoro tra bar e ristoranti. Per agevolare gli spostamenti o per fare ritorno al punto di partenza, è possibile usufruire dei comodi servizi di battelli e autobus che collegano le diverse località del Lago di Como. Si consiglia inoltre di munirsi di una mappa dettagliata del percorso o di utilizzare app dedicate al trekking per orientarsi al meglio.
La Greenway del Lago di Como si presenta come un’opportunità unica e privilegiata per scoprire la straordinaria bellezza del Lario a passo d’uomo, immergendosi profondamente nella sua ricca storia, nella sua vibrante cultura e nella sua natura rigogliosa. Questo itinerario panoramico e accessibile si rivela un vero gioiello per chiunque sia alla ricerca di un’esperienza autentica e indimenticabile sulle sponde di uno dei laghi più affascinanti d’Italia.