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Lago di Como, i 4 comuni superstar uniti sulla tassa di soggiorno: “Contributo dei turisti alla bellezza”

Ieri la notizia del rincaro della tassa di soggiorno da parte del Comune di Como, che ipotizza di introitare ben 3,2 milioni di euro nel 2023. Ma il capoluogo non è l’unico a procedere in questa direzione, anzi. Nelle stesse ore, infatti, ben quattro comuni tra i più importanti del Lago di Como sl versane turistico – ossia Menaggio, Bellagio, Tremezzina e Varenna – hanno annunciato assieme un aggiornamento, con contestuale uniformazione, delle tariffe affinché gli incassi “generino maggiore benessere e qualità della vita per le nostre comunità”.

Di seguito, la nota integrale firmata dai quattro sindaci, senza le tariffe dettagliate.

Il turismo è, da sempre, uno dei perni della nostra economia, con molteplici benefici sul territorio e le comunità che lo abitano. Negli ultimi anni, e ancor di più nel post Covid, cittadini di tutto il mondo hanno scelto di trascorrere le loro vacanze sul Lago di Como, ed in particolare nei nostri comuni, raddoppiando di fatto le presenze annuali rispetto a venti anni fa. Questo comporta, per le Amministrazioni Comunali, un impegno sempre maggiore per garantire sia servizi e attività specifiche legate al turismo, sia per sostenere il maggior impatto che ne deriva sugli ordinari servizi e attività che riguardano direttamente il nostro territorio e le nostre comunità, con un esborso economico non indifferente. Dal 2011, grazie alla Imposta di Soggiorno, i nostri comuni fanno fronte a queste spese salvaguardando così gli equilibri del bilancio comunale dedicati ai servizi ai cittadini residenti ed evitando di scaricare su di loro i costi diretti derivanti o destinati al turismo.

Come detto, i numeri di questi anni relativamente alle presenze sono in continuo aumento e, di conseguenza, le spese per garantire servizi essenziali come la pulizia delle strade, lo svuotamento dei cestini, la manutenzione del verde, i servizi di collegamento come la navetta serale gratuita. Servizi indispensabili che in alcuni casi vanno ampliati e rafforzati per garantire, anche e soprattutto ai residenti, paesi più belli e ordinati, ma anche vivi e vivibili per loro, senza pesare però, economicamente e non solo, su chi vive qui 365 giorni all’anno.

Per questo, abbiamo pensato insieme di aggiornare, uniformandole, le tariffe della Tassa di Soggiorno dei nostri comuni, calibrandola, con i tetti previsti dalla legge, sulla classificazione degli alberghi nelle varie categorie e aggiornandola per le varie strutture ricettive extra alberghiere che in questi anni sono nate, sempre più numerose, nei nostri paesi, portando reddito ma anche modificandone mercato immobiliare, possibilità dell’abitare, riflessi sui servizi e così via.

Processi importanti e complessi che siamo chiamati a governare attraverso un impegno e una sfida di carattere generale che vogliamo affrontare insieme come Distretto Turistico del Centro Lago, perché la ricchezza e lo sviluppo derivanti dal turismo non solo siano compatibili e sostenibili, socialmente e ambientalmente, ma generino maggiore benessere e qualità della vita per le nostre comunità.

Un “contributo” a tutti i “cittadini del mondo” che ogni anno vengono e verranno a visitare i nostri splendidi paesi. Un contributo per rendere migliore la loro esperienza e, insieme, la vita delle comunità che li ospitano.

I Sindaci dei Comuni del Distretto Turistico:
Michele Spaggiari – Sindaco di Menaggio
Angelo Barindelli – Sindaco di Bellagio
Mauro Guerra – Sindaco di Tremezzina
Mauro Manzoni – Sindaco di Varenna

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