Brienno, un incantevole borgo sul Lago di Como, si offre ai visitatori con il suo aspetto caratteristico e le sue antiche tradizioni. Immerso tra antiche scalinate, suggestivi vicoli e panorami mozzafiato sul Lago di Como, Brienno, con i suoi soli 330 abitanti, custodisce un segreto unico e affascinante: la leggenda del dente di Federico Barbarossa.
Nel cuore del paese, la chiesa dei Santi Nazario e Sauro, un edificio di origine romanica rimaneggiato in stile barocco nel Seicento, è il fulcro di questa straordinaria storia. Si narra che, dopo la sconfitta di Legnano, l’imperatore Federico Barbarossa trovò rifugio a Brienno.
La leggenda popolare racconta che, in seguito a una notte di festeggiamenti e abbondanti libagioni, l’imperatore si avventurò per le vie del borgo. Inciampando su una strada accidentata, cadde rovinosamente, battendo il volto a terra con tale violenza da perdere un dente.
Questo insolito cimelio fu immediatamente raccolto dai suoi fedeli e venerato come una reliquia. Per secoli, si dice che il dente di Federico Barbarossa sia stato conservato all’interno della Chiesa dei Santi Nazario e Sauro, custodito prima in una pergamena e poi in un prezioso scrigno di legno dorato.
Visitando la chiesa, caratterizzata da una singola navata, si possono ammirare anche pregevoli affreschi di Gian Paolo Recchi, due splendide vetrate dipinte nel XVI secolo e, sull’altare maggiore, una pala di Andrea de’Passeri. Sul sagrato, il Monumento ai Caduti, raffigurante un soldato alpino, completa il quadro storico e culturale di Brienno.
Brienno sul Lago di Como non è dunque solo un luogo di rara bellezza, ma anche custode di racconti affascinanti che affondano le radici nel Medioevo, e questo mix tra bellezze e storia antica lo rendendo una meta imperdibile per chi desidera scoprire le gemme nascoste del Lario.