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Secondo lotto tangenziale di Como, Majorino accusa Fontana: “Mancano 700 milioni, ad oggi opera parziale, sottoutilizzata e pure a pagamento”

Il candidato del centrosinistra alle prossime elezioni regionali Pierfrancesco Majorino interviene sul secondo lotto della tangenziale di Como, opera da più parti invocata, accusando il presidente uscente, e candidato del centrodestra, Attilio Fontana.

Spiega in una nota Majorino: “La mancata realizzazione del secondo lotto di tangenziale a Como è una delle più evidenti sconfitte dell’amministrazione Fontana. Mancano 700 milioni per la realizzazione di uno snodo atteso dai comaschi (e non solo da loro) e considerato “prioritario” dall’amministrazione uscente. E si è visto. Ad oggi la realizzazione parziale dell’opera non ha risolto il problema dell’attraversamento est- ovest dell’area urbana comasca e l’infrastruttura ad oggi realizzata nel suo primo lotto è sottoutilizzata. Chi passa su quel tratto di strada paga il pedaggio che Fontana si era impegnato a eliminare. Siamo in una situazione di impasse cui dovremo dare subito risposta perchè stiamo parlando di uno sviluppo infrastrutturale fondamentale per l’intera Regione”

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