Ricordate l’estemporaneo e straordinario spettacolo di proiezioni 3D sul lago che aveva lasciato tutti a bocca aperta qualche settimana fa? Chi dovesse esserselo perso stia tranquillo, stasera e probabilmente anche nelle prossime sere, si replica.
Ecco quindi svelato il mistero degli operai al lavoro nella zona della diga e degli spruzzi d’acqua alti fino a 30 metri che hanno incuriosito oggi pomeriggio chi si trovava a passare nella zona del lungolago.
“Abbiamo chiesto al Comune l’autorizzazione a ormeggiare il pontone galleggiante che sostiene la pompa – ha spiegato l’ideatore Daniele Brunati del Consorzio Como Turistica – da oggi a metà gennaio effettueremo alcuni test ma è presto per pensare a un evento o a una installazione definitiva, magari per il periodo natalizio. Ci sono molti aspetti tecnici da definire e, soprattutto, l’emergenza sanitaria e le norme anti assembramento non consentono di fare ipotesi di questo tipo”
Il progetto di uno schermo realizzato interamente da un sottile velo d’acqua su cui proiettare immagini 3D in movimento, frutto della collaborazione tra Amici di Como e Consorzio Como Turistica, non è mai stato realizzato in Italia e, secondo le intenzioni del suo ideatore, quando sarà possibile, “potrebbe creare un evento importante e duraturo che sia d’impulso e sostegno all’economia del territorio e al turismo”.
4 Commenti
Invece di devolvere qualche soldino in memoria di don Roberto li spendono così..
Ah già ma gli ultimi nella città dei balocchi davano fastidio
A quella di Brunati preferisco la “farfalla” tatuata di Belen….
E’ l’evento “duraturo” che spaventa, specie nel caso che le proiezioni siano di cattivo gusto come quelle della città dei balocchi! Bella l’idea della superficie d’acqua, ma bisogna qualificare i contenuti da proiettare se non si vuole trasformare la città in un luna park.
Allucinante.
Degno successore del Broletto parlante.