Solo pochi giorni fa si è aperto il bando della Camera di Commercio di Varese che prevede un voucher da 2.000 euro annui per tre anni, esentasse e spendibile negli esercizi locali, rivolto a 18–40enni con nuovi contratti in provincia (indeterminato, part-time o full-time, determinato di almeno 12 mesi, apprendistato).
“Vieni a Vivere a Varese”, questo il nome dell’iniziativa che presto potrebbe avere un gemello simile ma valido per il personale sanitario, sempre per il territorio della provincia di Varese.
Un piano che nasce innanzitutto dalla sempre maggiore necessità di trattenere sul territorio il personale sanitario sempre più attratto dai compensi alti della vicina Svizzera.
Ma di cosa si tratta? A spiegarlo è stato il presidente della Provincia d Varese, Marco Magrini a margine di un’iniziativa a tema sempre sanitario.
L’idea è di mettere a bando la disponibilità di fondi da utilizzare “per figure sanitarie non mediche attive nelle strutture pubbliche, che decidono di trasferire la residenza in provincia di Varese, all’interno dei 20km dalla Svizzera”, così ha raccontato Magrini alla Prealpina.
E per farlo si ipotizza un voucher da 2mila euro da abbinare a un corso di formazione predisposto dalla Asst Sette Laghi. Bisognerà ora capire se è possibile finanziare tale progetto “attraverso l’ambio formativo dove la Provincia ha competenza”, ha concluso.
