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VIDEO Ponte Chiasso, intercettata la spedizione illegale di rifiuti: Tir e carico sequestrati

Nelle scorse ore, i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e i militari della Guardia di Finanza di Ponte Chiasso, nell’ambito di un’attività di indagine sui trasporti transfrontalieri di rifiuti, hanno sequestrato un carico di 20.610 kg di particolato di metalli ferrosi e l’autoarticolato che li trasportava, per violazione della normativa sul trasporto dei rifiuti.

Durante il controllo, i funzionari delle Dogane hanno rilevato una chiara incongruenza tra l’itinerario di viaggio seguito dal trasportatore, l’origine UE della merce dichiarata in fattura e l’indicazione di una società svizzera quale soggetto “generatore di rifiuto” riportata sul documento accompagnatorio della spedizione.

Gli agenti hanno dunque ispezionato l’autoarticolato, riscontrando una differenza qualitativa della merce, dichiarata come “ritagli, sfridi o lingotti” ma che si presentava, in realtà come scarti sotto forma di polveri di metalli ferrosi.

I sospetti sull’incongruenza dell’intera operazione di importazione, che seguiva di pochi minuti una operazione in esportazione verso la Svizzera dell’identico carico, venivano confermati dalle ammissioni dall’autista, il quale ha spontaneamente confermato di non avere mai eseguito la consegna in Svizzera, avendo ricevuto precise istruzioni dal proprio titolare di riportare la merce tal quale in Italia, scortata da nuovi documenti forniti da un intermediario svizzero, per la consegna definitiva del carico, in realtà generato in Italia, a un soggetto economico italiano indicato come importatore definitivo.

Gli agenti hanno ravvisato gli estremi per contestare la spedizione illegale di rifiuti e si è quindi proceduto alla denuncia del trasportatore e al sequestro preventivo della merce e dell’autoarticolato.

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