Il maxi vertice di questa mattina in Prefettura alla presenza di tutte le forze dell’ordine porta buone notizie. Innanzitutto è stato ratificato l’accordo tra Asf e le organizzazioni sindacali per intervenire con delle azioni a tutela della sicurezza degli autisti. L’emergenza era scattata dopo che negli ultimi cinque mesi ben cinque autisti erano stati aggrediti (gli approfondimenti). Nel 2021 le aggressioni furono 8. L’anno più cupo il 2013 con 10 aggressioni.

Inoltre le forze dell’ordine, questa è sicuramente una delle novità più interessanti, garantiranno controlli mirati e a spot insieme ad Asf che a sua volta raccoglierà le segnalazioni dei lavoratori. Si dovrà insomma monitorare la situazione e indicare, ladove possibile, le linee o le fasce orarie più a rischio.

“Siamo soddisfatti – dice Dario Ripoli della Uil Trasporti – Adesso ci vorranno ovviamente alcuni giorni per organizzare il tutto ma penso che entro una decina di giorni si possa partire con il gioco di squadra anche insieme alle forze dell’ordine”.

Nei giorni scorsi, intanto, in attesa dell’incontro di questa mattina le parti si erano già incontrate per iniziare a studiare delle operazioni da mettere in campo. Sul tavolo innanzitutto l’installazione di telecamere a bordo della flotta aziendale, nuove e più protettive barriere a difesa del conducente e un’apposita segnaletica sui mezzi per informare, come deterrente, della presenza delle telecamere a bordo. In aggiunta ci sarà anche un percorso di formazione per il personale per insegnare come comportarsi in determinate situazioni di rischio. Soddisfatte dunque la Filt Cgil, la Fit Cisl e la Uil Trasporti per un importante passaggio a tutela dei lavoratori e per l’intesa con l’azienda.