La (pacifica) battaglia per avere a Como parchi giochi più curati e sicuri parte da una coppia, Alice e Alessandro. I quali, con una risposta quasi subito oltre le aspettative, hanno affidato alla famosa piattaforma online Change.org un appello diretto al sindaco Mario Landriscina per dire basta all’incuria di spazi per i più piccoli.
QUI POTETE FIRMARE LA PETIZIONE ONLINE
Quello di Alice Aceto e Alessandro Casartelli è un piccolo manifesto che va persino al di là della richiesta di maggiore cure per le aree gioco della città e si spinge a sottolineare il valore sociale di questi spazi.
Pubblichiamo integralmente l’appello apparso su Change.org e capace di raccogliere – nel momento in cui scriviamo – già 365 sottoscrizioni.
Siamo Alice e Alessandro e come genitori di due splendide bambine abbiamo potuto sperimentare e raccogliere, in questi anni, il disagio di molte famiglie rispetto alle aree gioco pubbliche della nostra bella città: sporche, abbandonate all’incuria, immerse nello smog, insufficienti a contenere il gran numero di bambini presenti e poco attrezzate per le attività dei più piccoli.
Chiediamo al Sindaco di Como, Dott. Mario Landriscina, e per il Suo tramite alla Giunta Comunale di Como, di prendere concreti e immediati provvedimenti per il miglioramento, l’ampliamento e l’adeguamento delle aree gioco, al fine di permettere ai bambini e alle famiglie di usufruire di spazi puliti, moderni, verdi, inclusivi e ben pensati per ogni età.
Crediamo inoltre nella possibilità di creare socialità e partecipazione laddove ci si possa incontrare in spazi adeguati, piacevoli e sani e chiediamo, pertanto, che l’intera città sia migliorata da questo punto di vista, attrezzando le aree verdi e la cittadina di punti di aggregazione, giochi, tavoli, panchine e tutto quanto possa rendere Como una cittadina a misura di famiglia, capace di competere con i vincenti modelli del nord Europa.
4 Commenti
AGGIORNAMENTO SULLA PETIZIONE
Inviateci i vostri suggerimenti, restiamo uniti!
Alice Aceto e Alessandro Casartelli
Como, Italia
3 APR 2019 —
Cari sostenitori,
il nostro impegno di sensibilizzazione e richiesta di interventi immediati per le aree gioco e le aree verdi cittadine continua, voi continuate a supportarci come state facendo e a promuovere la petizione (dai che manca poco a quota 1.500!).
In seguito alla vostra – entusiasmante – grande adesione alla nostra iniziativa, con una lettera aperta al sindaco e alla giunta comunale abbiamo avanzato le nostre (di tutti noi) richieste (https://www.espansionetv.it/gate/2019/03/27/lo-stato-dei-giardini-di-como-petizione-e-lettera-aperta-dei-genitori-al-comune/
Nel silenzio del Sindaco, l’Assessore Signor Marco Galli (Sport – Tempo libero – Ambiente ed ecologia – Parchi e giardini) ha informalmente comunicato la propria disponibilità a un confronto al quale non ci sottrarremo.
Noi vi chiediamo di continuare a inviarci le vostre idee e segnalazioni all’indirizzo giochinonparole@virgilio.it che, insieme a quelle già pervenute, faranno parte di quanto sottoporremo alla giunta (https://comozero.it/attualita/alice-e-alessandro-la-mail-per-i-problemi-dei-parchi-gioco-li-daremo-a-sindaco-e-giunta/
Noi non ci fermiamo e andiamo avanti, nell’interesse dei nostri bambini e di tutti, convinti che le cose si possono cambiare.
Alice e Alessandro
AGGIORNAMENTO SULLA PETIZIONE
Lettera aperta al sindaco e alla giunta!
Alice Aceto e Alessandro Casartelli
Como, Italia
28 MAR 2019 —
Carissimi sostenitori,
(in poco più di una settimana siamo ormai oltre 1300), ancora grazie per il vostro supporto che ci ha dato l’entusiasmo e la forza di non desistere.
Come vi avevamo anticipato, ieri abbiamo inviato una lettera aperta al Sindaco e alla Giunta comunale della nostra città, il cui testo riportiamo qui di seguito.
In attesa dei prossimi sviluppi, non lasciateci soli, continuate a divulgare la petizione e a scriverci i vostri suggerimenti: se anche questa iniziativa non sortirà effetti dovremo programmarne altre e, anche per queste, avremo bisogno di tutto il vostro aiuto per ottenere GIOCHI (e non solo) E NON PAROLE, perché lo dobbiamo ai nostri bimbi e alla nostra amata città.
Alice e Alessandro
Testo della mail inviata al Sindaco e alla Giunta:
Gentilissimo Signor Sindaco,
Spettabile Giunta comunale,
siamo Alice e Alessandro, due genitori comaschi; in realtà eravamo Alice e Alessandro una settimana fa perché ora non siamo soli, ora con noi ci sono ormai 1300 sostenitori (un numero non trascurabile e certamente inaspettato solo qualche giorno fa).
La petizione che abbiamo lanciato una settimana fa su Change.org, con l’obiettivo di segnalarVi lo stato di degrado delle aree gioco della nostra città e chiedere immediati provvedimenti, ha avuto una notevole adesione e noi crediamo che ciò sia potuto accadere perché si tratta di un problema sentito trasversalmente da molti e che non può essere rimandato oltre.
Partiamo subito dai dati di fatto: il parco giochi di Via Vittorio Emanuele, quello che dovrebbe essere il fiore all’occhiello delle aree gioco cittadine, è tutt’altro che sicuro e curato. Le foto della petizione sono state scattate lì ed evidenziano pavimentazione usurata e divelta, giochi in legno con profonde e pericolose scheggiature, gradini malfermi tenuti insieme da chiodi sporgenti.
I giardini di Piazza del Popolo, oltre alla evidente trascuratezza, sono immersi nello smog, come se non bastasse il pieno di polveri sottili e altri inquinanti che i nostri bambini respirano quotidianamente in una città soffocata dalle automobili.
Per i giardini di Via Anzani e quelli a lago, non abbiamo parole: il loro degrado è così palese che non c’è comasco – e non, posto che il lago è meta di migliaia turisti – che non ne sia a conoscenza.
I giardini della “cd. passeggiata Amici di Como” hanno il dondolo rotto da molto tempo e andarci con la bella stagione è impossibile: non un albero a dare sollievo ai bambini e ai genitori (stessa situazione, chiaramente, è rinvenibile ai giardini di Piazza Martinelli).
Per non parlare del fatto che nessuna di queste strutture può dirsi minimamente inclusiva.
Vi sono poi altre aree gioco che versano in condizioni precarie, come abbiamo potuto apprendere da più articoli apparsi sui quotidiani locali tradizionali e on line; il tutto a differenza di quanto riscontrato in piccole e medie realtà nelle immediate vicinanze della nostra città (sul punto crediamo che Como, che dovrebbe essere d’esempio per tutta la provincia, abbia tanto da imparare dalle realtà comunali limitrofe).
Vi chiediamo quindi di prendere immediati provvedimenti, prima di tutto per la messa in sicurezza, poi, per l’ammodernamento e l’inclusività delle aree gioco, nonché per l’aumento delle stesse.
Se ci sono progetti embrionali, che siano sviluppati e messi in pratica: è da anni che i giardini versano in queste condizioni. Se ci sono Club e privati che si stanno muovendo in questa direzione, che il Comune dia loro tutto il supporto necessario aggregando le tante energie positive presenti sul territorio.
Chiediamo inoltre che prendiate in maggior considerazione l’importanza che gli spazi verdi attrezzati e ben curati hanno per il benessere di tutti, orientando le Vostre azioni a un miglioramento e a una concreta fruibilità (come avviene in molti paesi virtuosi d’Europa) delle aree verdi di Como, oltre che a un continuo e mirato aumento delle stesse, nell’ottica di salvaguardare la salute della città e dei suoi cittadini.
Noi – con il sostegno ricevuto – non ci fermiamo, abbiamo diritto a spazi e giochi adeguati per i nostri bambini (che sono il futuro di questa città) e li pretendiamo, non solo a parole.
Nella speranza di un Vostro formale e pubblico intervento in questo senso, seguito da immediati provvedimenti concreti, Vi salutiamo augurandoVi un buon lavoro.
Alice e Alessandro con tutti i sostenitori della petizione
Alice Aceto e Alessandro Casartelli
Como, Italia
23 MAR 2019 —
Cari sostenitori,
innanzitutto 1230 grazie!
Siamo arrivati al punto in cui il vostro sostegno è tanto e tale da spingerci a fare il prossimo passo: contattare il sindaco e la giunta comunale per esporre i tanti problemi riscontrati come genitori nei parco giochi cittadini, pretendendo soluzioni concrete immediate (pulizia, messa in sicurezza, ecc.) e programmazioni future al motto di GIOCHI, NON PAROLE!
Chiunque volesse dire la propria con consigli e suggerimenti da riportare alle istituzioni locali potrà farlo scrivendoci all’indirizzo mail giochinonparole@virgilio.it, stamperemo e consegneremo!
Inoltre, per smentire concretamente chi sostiene che le “petizioni servono a zero”, vi segnaliamo il progetto di Leo Club Como Chronos, che ha aderito alla nostra petizione: stanno raccogliendo fondi per la realizzazione di un parco giochi inclusivo in piazza del popolo a Como e hanno bisogno di tutto l’aiuto che nel proprio piccolo ciascuno può dare.
Noi intanto andiamo avanti nella speranza di poter migliorare le cose!
Alice e Alessandro
.NB.ricordate di inserire il parco giochi inclusivo accessibile a tutti senza barriere !