E’ un’estate decisamente complicata per il trasporto pubblico via lago. Dopo le giornate (e le polemiche) per il blocco del servizio di aliscafi nello scorso mese di luglio, nelle ultime ore il problema si è ripresentato. Lo scorso 29 luglio, per quanto riguarda il Lago di Como, la Navigazione ha comunicato una nuova sospensione temporanea del servizio rapido, ovvero sempre gli aliscafi. Nello specifico, la comunicazione ha riguardato “le corse del servizio pubblico di linea n° SR105, SR4, SR11, SR14, SR21, SR122, SR116, SR117, SR218 e SR227 non saranno effettuate per motivi di carattere tecnico”. Qui tutte le news. Nello stesso tempo, però, la Navigazione ha deciso di regalare con una mensilità gratuita agli abbonati al servizio dopo i disservizi del mese scorso. Questa la comunicazione:
Si rende noto a tutti i titolari di un abbonamento mensile per il servizio rapido valido nel mese di LUGLIO 2023 o di un abbonamento PLUS Annuale per il servizio rapido, comprendente nel periodo di validità, il mese di LUGLIO 2023, che in ragione dei disagi subiti per le sospensioni delle corse di linea, la scrivente Navigazione accorderà una mensilità gratuita.
I titolari di un abbonamento mensile per ottenere predetta compensazione dovranno inviare una richiesta tramite e-mail al seguente indirizzo: navicomo@navigazionelaghi.it nella quale dovranno specificare per quale mese (da agosto a dicembre 2023) intendono ottenere l’abbonamento gratuito ed in quale biglietteria ritireranno il titolo di viaggio.
I possessori dell’abbonamento PLUS Annuale sono invitati a mettersi in contatto telefonico con gli operatori dell’ufficio Controllo (tel. 031579211 – dal lunedì al venerdì dalle ore 08:30 alle ore 11:30 e dalle ore 13:30 alle ore 16:30) per concordare le modalità per ottenere la compensazione.
Si precisa che il termine ultimo per presentare le richieste è fissato al 30 novembre 2023.
Sulla questione oggi è intervenuta la capogruppo del Pd alla Camera, Chiara Braga: “Dopo il blocco totale dei collegamenti veloci della Navigazione lago di Como a luglio, durato quasi due settimane, a seguito di “sopraggiunti motivi di carattere tecnico” agli aliscafi e di “interventi di manutenzioni programmati e non rinviabili” agli altri mezzi natanti veloci, ecco che ci risiamo. E così oggi, inizio di agosto, in piena stagione estiva, tocca registrare l’ennesimo stop dell’unico aliscafo disponibile sul lago di Como”.
“Un’altra sospensione dovuta a “motivi di carattere tecnico”; un’altra grave falla nel servizio rapido di navigazione, visto che il secondo aliscafo utilizzabile verrà messo in acqua non prima del 7 di agosto e che il catamarano sostitutivo non è in grado di garantire i tempi di percorrenza dei mezzi rapidi – ha aggiunto Braga – Un’altra settimana, quindi, di disagi e disservizi con corse saltate, ritardi imprecisati e sbarchi improvvisati per turisti e soprattutto pendolari, esasperati da una situazione che non accenna a risolversi”. La capogruppo Pd alla Camera, tra l’altro, è firmataria di una interrogazione diretta al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, proprio sulle carenze e i disservizi della Navigazione del lago di Como.
“E’ imbarazzante – prosegue l’esponente dem – che il lago Como non disponga, in piena stagione turistica, non solo di un aliscafo sostitutivo funzionante per far fronte ai collegamenti rapidi di navigazione, ma di strumenti di programmazione che consentano di evitare situazioni del genere. E certamente le responsabilità di questo stato di cose non sono da attribuire agli operativi della Navigazione, impegnati più che possono a rimediare alle mancanze di una gestione inefficace e inefficiente. Proprio per scongiurare il ripetersi di quanto purtroppo sta ancora avvenendo in questi giorni sul lago di Como, nelle scorse settimane ho presentato un’interrogazione al ministro dei Trasporti Salvini affinché dica ai comaschi cosa intende fare per evitare il ripetersi del blocco della navigazione rapida, un servizio pubblico fondamentale per il lago di Como, per lo sviluppo dei collegamenti veloci del nostro territorio”.
4 Commenti
Buonasera, come dice Mario, e’ da 30 anni che la navigazione del lago di Como presenta difficoltà nei mesi estivi e tutto a discapito dei pendolari che si recano al lavoro, La signora Braga adesso se ne accorge ? Il suo governo in 10 anni dov’erano? Adesso fa interrogazioni a Salvini? Ma ci faccia il piacere, che guarda l’immondizia che c’è in giro per la città o anche su ciò deve fare interrogazione a Salvini?
il “ministro” capitano racconta e pensa sola al ponte sullo stretto
Ma Braga per Como cosa ha portato a casa nei suoi anni di governo?
Non intendo difendere salvini perché è solo un parolaio, ma per caso lei e i suoi compagni di partito hanno fatto qualcosa di concreto per la navigazione? Quando erano al governo hanno fatto il secondo lotto della pedemontana?
Stanno forse aspettando (come me) che il primo lotto diventi gratuito come promesso più volte dai “governanti” da 30 anni in regione.