A un anno di distanza è più che positivo il bilancio della riorganizzazione dell’attività della struttura Terapia del dolore di Asst Lariana, che si occupa del trattamento e cura del dolore dei pazienti affetti da dolore acuto e cronico. Nel 2024 sono state erogate complessivamente 8.999 prestazioni, raddoppiando quanto fatto nel 2023 (4805 prestazioni). “Il risultato è dovuto alla sinergia tra i professionisti, altamente qualificati, coinvolti, a strumenti organizzativi avanzati e ad un costante impegno nel migliorare l’accessibilità e la qualità delle cure – spiega il dottor Carlo Francesco Biundo, anestesista-rianimatore, responsabile della struttura dal febbraio 2024 – In particolare l’inserimento di due nuove figure amministrative ha permesso di gestire meglio le prenotazioni e di accogliere i pazienti con più attenzione; è stato potenziato il supporto infermieristico, migliorando l’organizzazione delle visite e garantendo un’accoglienza più attenta.
Grazie alla collaborazione con il Cup (Centro unico di prenotazione) è stato ottimizzato il sistema di gestione degli appuntamenti, riducendo le attese e garantendo un accesso più rapido alle cure. Tutti questi correttivi, possibili grazie ad una preziosa collaborazione con le strutture aziendali coinvolte, al di là dei numeri, hanno portato a dare risposte concrete a pazienti che convivono quotidianamente con il dolore”.
L’ambulatorio – che si trova nel Poliambulatorio 3, all’ospedale Sant’Anna – valuta e tratta il dolore neuropatico centrale
L’attività, svolta in regime ambulatoriale e di ricovero Day/Week Surgery, assicura, tra l’altro, prestazioni come infiltrazioni ecoguidate e radioguidate, radiofrequenze, mesoterapia, agopuntura, neuromodulazione, posizionamento di cateteri peridurali, posizionamento di accessi vascolari (Picc e Midline, in collaborazione con il PICC Team di Asst Lariana). “Oltre alla nostra équipe – sottolinea il dottor Biundo – possiamo contare su una collaborazione multiprofessionale con i nostri neurochirurghi, radiologi, ortopedici, oncologi, radioterapisti”.
Preziosa la collaborazione dei volontari dell’associazione A.MA.Te Onlus che dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12, nel pieno rispetto della normativa sulla privacy, rispondono al numero del call center dell’ambulatorio (031/585 9357) per fornire informazioni sui servizi attivi. “Insieme ai volontari – prosegue il dottor Biundo – abbiamo avviato anche un sistema di recall degli appuntamenti, attività questa che riduce i cosiddetti no show (chi senza disdire la prenotazione non si presenta all’appuntamento, ndr) e ci consente di ottimizzare le liste d’attesa. La loro presenza, inoltre, ci assicura una miglior gestione del rapporto con i pazienti, grazie a una comunicazione più diretta ed efficace”.
Per migliorare ulteriormente il servizio dedicato ai pazienti già ricoverati, a partire dalle prossime settimane, sarà attivato un ambulatorio per la terapia del dolore all’ospedale di Cantù, in via Domea. “Dalla metà di marzo saremo al Sant’Antonio Abate un giorno a settimana – conclude il dottor Biundo – Sempre a Cantù, dalla metà di marzo, attiveremo anche il servizio del PICC Team (il Peripherally Inserted Central Catheters PICC è un catetere venoso centrale esterno il cui impianto viene gestito da un’équipe specializzata composta da medici ed infermieri; il team gestisce anche il P.I.C.C PORT, un dispositivo sottocutaneo completamente impiantato nel braccio in pazienti che necessitano di trattamenti farmacologici e/o di terapie di supporto per periodi di tempo prolungati)”.
Con la nuova riorganizzazione aziendale, da quest’anno la Terapia del dolore, che in precedenza era in staff alla direzione sanitaria, afferisce ora al Dipartimento di Emergenza Urgenza diretto dal dottor Roberto Pusinelli e dalla struttura di Anestesia-Rianimazione diretta dal dottor Andrea Lombardo. “Nel corso di quest’anno vorremmo realizzare un progetto di telemedicina dedicato al follow up dei pazienti presi in carico, ossia al percorso di cura successivo all’evento acuto – osserva il dottor Lombardo – Visti gli ottimi risultati raggiunti proseguiremo poi con un ulteriore aumento dell’offerta. Tra l’altro, la terapia del dolore è un’attività che contribuisce ad aumentare l’attrattività della nostra professione e quindi a motivare l’arrivo di nuovi professionisti”.
L’équipe della Terapia del dolore è composta dal dottor Carlo Francesco Biundo affiancato dai colleghi anestesisti-rianimatori Federica Giannatelli, Stephanie Montani e Antonino Tumminello, da una psicologa dell’area neuropsicologica, la dottoressa Maria Immacolata Orrù, dagli infermieri Rachele Frino, Alessandra Grasselli, Gianluca Romano, Verena Zampieri, dagli infermieri del PICC team Erica Longo, Francesco Marino, Beatriz Perez Puertas, Alessio Petrone, Cristian Petrozziello. Il gruppo può contare, inoltre, sulla collaborazione di due infermiere pediatriche Roberta Martinelli e Francesca Meroni, e di due figure amministrative, Rosa Mazzone e Carla Sacchi.