I sindacati dei trasporti chiedono un incontro urgente con il Prefetto di Como. Tema, ancora una volta le “aggressioni e la sicurezza sul lavoro” per gli autisti di Asf. Lo scorso tre marzo ci fu un primo incontro tra azienda e sindacati dove le parti condivisero una serie di interventi per rafforzare la sicurezza (qui il resoconto).
“Purtroppo però il 4 marzo abbiamo registrato una ennesima aggressione contro un altro autista di Asf in centro Como, questa volta l’autista ha avuto conseguenze molto gravi, tanto da dover essere sottoposto ad intervento chirurgico facciale. Come può ben comprendere, siamo molto preoccupati. Visto che le intese raggiunte con Asf hanno dei tempi abbastanza lunghi per essere messe in atto, bisogna invece intervenire subito sul territorio della Provincia di Como, perché sono a conoscenza di tutti solo le aggressioni fisiche (cinque in solo tre mesi), ma non siamo in grado di quantificare le tantissime aggressioni verbali che purtroppo non vengono puntualmente denunciate”, deunciano la Filt Cgil, Fit Cisl e Uil Trasporti.
“Chiediamo che si metta in atto tutto quanto possibile per creare ulteriori deterrenti in difesa degli utenti, delle lavoratrici e dei lavoratori per cercare di portare verso lo zero il rischio aggressione. Chiediamo dunquw un incontro urgente con il Prefetto e le altre istituzioni del territorio”, scrivon rivolgendoi anche a Provincia e Comuine di Como, all’agenzia del Tpl e ovviamente ad Asf. (gli approfondimenti)