“Con l’ultima gara la Regione trova 50 mila vaccini antinfluenzali per metà dicembre e 500 mila forse per metà gennaio. Il fallimento è conclamato”.

Attacca il consigliere regionale del Pd, Angelo Orsenigo e spiega: “Il 30 novembre scorso Aria, la centrale d’acquisti di Regione Lombardia, ha indetto la tredicesima gara d’urgenza per recuperare le 700 mila dosi mancanti, a detta dello stesso direttore generale della Sanità, Marco Trivelli. La gara, del valore di 9 milioni di euro, è stata aggiudicata il 7 dicembre scorso a Solstar, unico operatore dei tre partecipanti ad avere almeno l’autorizzazione alla vendita dei farmaci da banco”.

“Vaccino antinfluenzale introvabile in Italia? Lo compriamo in Svizzera”. I frontalieri fanno incetta oltreconfine

“Solstar – continua Orsenigo – con sede a Roma, è una società costituita il 4 giugno scorso, che ha iniziato la sua attività il 5 agosto. Ha un sito internet ‘in costruzione’ e un capitale sociale di 10 mila euro. Dopo tutte le toppe che ha preso Regione Lombardia avrei auspicato l’affidamento di questo approvvigionamento ad una società solida, di esperienza, e capace di gestire una commessa da 9 milioni di euro ”.

Antinfluenzale, mamma-furia: “A Como impossibile per mio figlio, o ti imbuchi fuori provincia o niente. Che dice ‘supersocial’ Gallera?”

“Il risultato- sottolinea Orsenigo- è che ai cittadini lombardi arriveranno solo 50 mila dosi entro metà dicembre e 500 mila entro il 15 gennaio prossimo”.

Antinfluenzale, ecco la lettera di Ats: “Vaccino a metà dicembre e non basterà”. Ira Orsenigo: “Irresponsabili, dicevano che andava tutto bene”

“In sostanza- conclude Orsenigo- la campagna antinfluenzale della Regione è un fallimento conclamato. Tanto evidente quanto innegabile. E’ tempo che la giunta Fontana ammetta le sue colpe e prenda atto del proprio fallimento”.